Non si placano le polemiche in casa giallorossa dopo la sciagurata partita di Firenze che è quasi costata la panchina a Ivan Juric. Diciamo “quasi” perché, nonostante le voci insistenti circa un suo possibile esonero, ormai tutto lascerebbe pensare ad una sua presenza in panchina contro il Torino. Che, attenzione, come vi abbiamo raccontato stamattina, non significherebbe automaticamente che l’ex Toro sia stato confermato dai Friedkin. Anzi.
Qualcuno prefigura comunque il ribaltone in panchina tra giovedì e venerdì a prescindere di come andrà la partita. Figuriamoci. Certo è che un eventuale passo falso fornirebbe il pretesto perfetto per esonerarlo, viceversa una vittoria, forse, lo manterrebbe ancora a galla almeno fino a domenica. La verità è che, per ora, capire come stiano le cose dentro Trigoria è praticamente impossibile. A tenere banco sono poi i nervi tesi tra squadra e allenatore: quanto successo al Franchi è infatti ancora sotto gli occhi di tutti.
Roma spaccata? Da Cristante a Mancini, passando per Paredes e Dybala, i comportamenti fanno discutere
Qualcosa, anche se non si bene cosa fino in fondo (più che altro nelle modalità), negli spogliatoi durante Fiorentina Roma è successo. Secondo le versioni più accreditate Juric avrebbe avuto un confronto acceso in particolare con Mancini, che non a caso poi non è rientrato in panchina nella ripresa. Idem Cristante. A questo scenario si aggiunge il retroscena emerso stamani, che ci parla di una ‘sfuriata’ del DS Ghisolfi – aiutato come sempre da un traduttore – alla squadra.
Dopodiché a far discutere sono stati anche una serie di comportamenti a fine gara di altri calciatori. Ad esempio non sono sfuggiti ai più, come scrive stamani Ilario Di Giovambattista (Radio Radio) su “X”, i sorrisi di Paredes al triplice fischio. Non proprio il massimo considerando la figuraccia fatta dalla squadra in campo fino a un minuto prima. Infine anche il gesto di Dybala ha sollevato qualche polemica: quel ‘like’ al post di Edoardo Bove forse, forse si sarebbe anche potuto evitare.
“Il senso di appartenenza alla Roma è saltato”
Il conduttore di Radio Radio a questo proposito scrive:
“Per capire che ormai nella As Roma il senso di appartenenza e rispetto è saltato basta analizzare i comportamenti dentro e dopo Fiorentina Roma. Il mancato rientro in panchina di Mancini e Cristante è solo la punta dell’iceberg. A fine gara i sorrisi di Paredes e sul post (legittimo) di Bove che si prende la rivincita il like di Dybala completa il quadro di un ambiente dove ognuno pensa a sé stesso“.