Il difensore centrale spagnolo Diego Llorente ha giocato l’ultimo anno e mezzo alla Roma in prestito dal Leeds. La sua avventura in giallorosso è stata soddisfacente, ma non ancora è chiaro se il calciatore resterà in Italia oppure no. Nel corso delle ultime ore ha rilasciato una lunga intervista per il portale ‘Spagnaculturaescienza.it’. Il difensore ha spiegato ciò che lo lega alla Roma e alla città capitolina.
In questa stagione Diego Llorente è stato impiegato con larghissima continuità sia da José Mourinho che da Daniele De Rossi. In totale sono state 44 le presenze in tutte le competizioni. Lo spagnolo è anche andato a segno una volta in campionato nella trasferta di Firenze terminata con il punteggio di 2-2.
Prima di approdare in giallorosso, Llorente ha vestito la casacca del Real Madrid, del Rayo Vallecano, del Malaga, della Real Sociedad e degli inglesi del Leeds. Con quest’ultimo club, proprietario attuale del suo cartellino, ha disputato due stagioni e mezzo in Premier League – con anche 4 gol – prima di passare in prestito alla Roma.
Il futuro del calciatore è ancora in bilico. La Roma non ha ancora deciso se riscattare o meno il difensore. Una decisione, comunque, verrà presa nel corso delle prossime settimane. Llorente vorrebbe restare in giallorosso. Dalle sue parole rilasciate nelle ultime ore emergono diversi aspetti di questa sua volontà.
Llorente parla di esperienza fantastica a Roma
Diego Llorente ha ammesso di amare lo Stadio Olimpico e tutta l’atmosfera che si respira a ridosso e durante i match ufficiali. Ha anche ribadito di amare la città nella quale ha vissuto nel corso degli ultimi 18 mesi. Queste le sue parole a tal proposito rilasciate a ‘Spagnaculturaescienza.it’:
“Lo stadio è sempre incredibile. La città la vivo serenamente. All’Eur, dove vivo io, mi trovo bene. Porto il cane fuori, faccio passeggiate, si sta tranquilli. Per me questo è molto importante. Il centro, ovviamente, è più caotico“.
E ancora sulla Roma e sul suo futuro: “Questa squadra sembra una grande famiglia: l’atmosfera nel club è sempre positiva. Sento la vicinanza della proprietà, dei dirigenti. Sono molto felice qui, anche mia moglie e i miei figli. Non so il futuro cosa riserverà, ma come società avrò sempre un ricordo fantastico della Roma“.