Stadio della Roma, si va avanti ma l’iter burocratico continua ad infarcirsi di nuovi ricorsi che rischiano di rallentare le tempistiche. Notizia di oggi, postata su “X” dal giornalista Alessio Di Francesco (che da anni segue la vicenda), si parla della presentazione di un’altra istanza avanzata per chiedere la “reintegrazione nel possesso” delle aree di Pietralata oggetto di sgombero all’inizio di agosto.
Ricordiamo che su quei terreni Tar e Consiglio di Stato si sono espressi dando ragione al Comune (che aveva proceduto con l’esproprio) ma soltanto in merito alla ‘sospensiva’. In altre parole è stata rigettata la richiesta dei privati di fermare il provvedimento senza tuttavia entrare ancora nel merito della questione. Ovvero stabilire se i residenti abbiano diritto o meno di far valere la tutela di quelle zone.
Nuovo stadio della Roma: le ultime notizie
Oggi però arriva la notizia di questo ulteriore ricorso presentato al Tribunale Civile di Roma. Scrive a questo proposito su “X” il giornalista Alessio Di Francesco:
“Stadio della Roma non si ferma la battaglia legale. Il 27 settembre è stato iscritto al ruolo generale del Tribunale Civile di Roma un ricorso per la “reintegrazione nel possesso” delle aree di Pietralata sgomberate all’inizio di agosto”
#StadiodellaRoma non si ferma la battaglia legale. Il 27 settembre è stato iscritto al ruolo generale del Tribunale Civile di Roma un ricorso per la “reintegrazione nel possesso” delle aree di Pietralata sgomberate all’inizio di agosto. #ASRoma
— ALESSIO DI FRANCESCO (@DiFrancescoAle) October 1, 2024
La battaglia legale pertanto prosegue.