Le parole di Bove su Cataldi e la frecciata a Roma e Lazio: “Senza scrupoli…”

Le parole dell’ex centrocampista giallorosso, subito dopo il match vinto dalla Fiorentina contro la Lazio, sono state davvero taglienti. Ecco che cosa ha detto

Andrea Giove -
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Edoardo Bove
Edoardo Bove (Foto FORNELLI/KEYPRESS – RomaForever.it)

La Fiorentina ha battuto in rimonta per 2-1 la Lazio nel match delle 12.30 di oggi, valevole per la quinta giornata di Serie A. Nella Viola quest’anno giocano due ex centrocampisti di Roma e Lazio, vale a dire Edoardo Bove e Danilo Cataldi.

I due, un tempo rivali, ora giocano insieme e sono partiti titolari nel match vinto dai toscani contro i biancocelesti. La Lazio si era portata in vantaggio con il gol di Gila, ma è stata raggiunta e superata dalla doppietta di Gudmundsson su rigore nel secondo tempo.

Sul finale della sessione di calciomercato estivo di questa stagione, sia Bove che Cataldi hanno dovuto fare le valigie, lasciando dopo tantissimi anni la Roma il primo e la Lazio il secondo. Due cessioni che non sono andate giù ai diretti interessati e a una larghissima fetta delle due tifoserie.

Quest’oggi sono partiti titolari nel match della Fiorentina contro la Lazio, risultando essere due fra i migliori in campo. Al termine del match è stato proprio l’ex Roma Edoardo Bove a togliersi diversi sassolini dalle scarpe. Le sue parole contro le scelte di Roma e Lazio stanno infiammando l’opinione pubblica negli ultimi minuti. Ecco che cosa ha dichiarato.

Edoardo Bove difende Cataldi e attacca Roma e Lazio: le sue parole

Bove
Edoardo Bove ai tempi della Roma (Foto FORNELLI/KEYPRESS – RomaForever.it)

Subito dopo la vittoria, Edoardo Bove si è presentato in conferenza stampa e ha rilasciato alcune dichiarazioni molto forti in merito alla loro situazione vissuta in estate.

Queste le parole dell’ex Roma su Cataldi: “Non è vero che non siamo riusciti a imporci a Roma. Oggi abbiamo visto come i tifosi della Lazio hanno accolto Danilo, non è scontato. Il fatto che lui abbia lasciato qualcosa nel ricordo dei tifosi è la cosa più importante“.

Infine, la frecciata ai danni di Roma e Lazio: “Si dice che non ci siano più bandiere e non è solo colpa dei giocatori, la cosa mi fa ridere perché le società guardano ai loro interessi senza scrupoli. Questo ha portato me e Danilo ad andare, non eravamo più al centro: nulla di male, ne prendi atto. Qui ci siamo sentiti subito a casa“.

Un vero e proprio attacco alle due squadre della Capitale. Parole che confermano quanto l’addio di Bove alla Roma non sia stato condiviso dallo stesso giocatore.