Genoa-Roma: sfiorata la prima vittoria, si sblocca Dovbyk ma che peccato il finale. Pagelle e tabellino

La pagelle della Roma della 4ª giornara di Serie A nella sfida col Genoa giocata allo stadio Luigi Ferraris di Genova

Giulio Benatti -
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Daniele De Rossi
De Rossi, l’ex CT lo mette in guardia – Foto FORNELLI/KEYPRESS (Romaforever.it)

Buona partita della Roma che però viene beffata nel finale dopo la strenua resistenza durata 8 minuti di recupero. Nulla da fare anche stavolta per la squadra di Daniele De Rossi, che esce solamente con un punto dopo aver guidato per buona parte del match il risultato. Ad Artem Dovbyk risponde all’ultima azione De Winter, che trova il pareggio per i padroni di casa al 96′. Mazzata psicologica non indifferente, questa, e dopo quattro partite la Roma non riesce a vincere.

Da vedere come reagirà la squadra in vista dei prossimi impegni, di certo buona parte del risultato è dettato da un secondo tempo in cui la Roma non è più riuscita a reggere i ritmi della fila. I cambi non sono riusciti a reggere l’urto della ripresa, ci sarà da lavorare molto. Di certo l’unica nota positiva resta il gol dell’ucraino.

Le pagelle della Roma

SVILAR 6 – Spettatore non pagante per un tempo  abbondante. Stavolta può guidare i compagni senza andare in apnea, difficile giudicare la sua prova. Poi il gol..
MANCINI 6 – Lotta fino alla fine il Mancio, consuma tutte le bombole d’ossigeno: è attento e determinato fino alla fine: si riscatta parzialmente dalle prove opache precedenti.
N’DICKA 6 – Prova di livello ma accusa dopo l’ora di gioco un problema fisico che non gli permette di arrivare in fondo al meglio. Arriva fino alla fine ma è totalmente in apnea… finale agonico.
ANGELIÑO 6 – Grande prestazione dello spagnolo, mobile e bravo ad allargarsi sulla fascia per aprire gli spazi, si alza sulla fascia di competenza. Altra bella scelta del tecnico di Ostia.

Genoa-Roma: Koné devastante!

SAELEMAEKAERS 6 – Stava giocando davvero bene, sembrava il giocatore che srviva in quella zona del campo. Ma le cose belle durano poco, ad inizio secondo tempo esce per infortunio tenendo tra le mani lo scarpino dentro. Sfortunato!
50′ HERMOSO 6 – Buon ingresso in campo, la sua sperienza fa già la differenza.
KONÉ 7 – Qualche piccolo errore ma grande caparbità nel difendere la palla e quando la perde nel recuperarla subito. Non a caso lotta e favorisce l’incipit di interessanti azioni offensive.
CRISTANTE 6 – Forse il peggiore? Forse. Sembra un po’ sulle gambe, ma è l’unico a reggere fino alla fine mentre gli altri iniziano ad alzare bandiera bianca. Duracell…

PISILLI 6,5 – Entra nell’azione del gol. Tra i migliori della sfida. La sua freschezza di corsa era ciò che cercava De Rossi e col pupillo del vivaio pare l’abbia trovata: grande prestazione considrando che è solo la seconda da titolare. Ha grandi margini, sembra quasi più avanti di Dybala quando si butta dentro: grande chiave tattica di De Rossi. Grande dinamismo.
62′ PELLEGRINI 5,5 – Buon impatto sul match, spende un giallo intelligente per evitare il peggio e rivitalizza la sua zona. Bene così.
EL SHAARAWY 5 – Buona applicazione, da ex di giornata è uno dei giocatori più attesi: buona frazione ma ancora lontanto dai ritmi necessari, non a caso la sua prova dura un’ora.
62′ ÇELIK 5.5 – Entra nel momento peggiore e non ci mette una pezza…

Si sblocca il bomber…

DYBALA 7 – Ogni tanto sfrega la lampada ed è un piacere per i palati fini del calcio. Metterlo vicino a Dovbyk si è rivelata la sclta giusta, porta via uomini e gli serve i palloni di cui necessita il bomber. Bella Joya!
62′ BALDANZI 5.5 – Dopo la tripletta in under 21 De Rossi lo premia: si spende molto e mostra qualche bello spunto. Non basta.

DOVBYK 6,5 – Si sblocca dopo un errore macroscopico prima di trovare la gioia a seguito del lungo controllo var. Prima, sull’invito di Dybala, aveva fatto sciupato una grande occasione. Dopo il suo cambio i guai, il pareggio lo rende l’unica nota pisitiva della giornata dopo Pisilli.
81′ SHOMURODOV SV – Ultimi scampoli di partita per lui: non incide.
ALL. DE ROSSI 6 – Espulso per doppio giallo. Punta su Pisilli e non su Bove e c’ha ragione. La squadra sembra più bilanciata ed efficace con questo nuovo modulo, oltre ad offrire più appoggio a Dovbyk davanti. Peccato per il finale… non lo meritava.

Il tabellino

GENOA-ROMA 1-1

Marcatori: 37′ Dovbyk (R), 96′ De Winter (G).

GENOA (3-5-2): Gollini 7; Vogliacco 6 (46′ Malinovskyi 6), De Winter 7, Vasquez 6; Sabelli 6, Frendrup 6, Badelj 6 (80′ Bohinen sv), Thorsby 5 (46′ Vitinha 6), Aaron 6; Ekuban 5,5 (80′ Ekhator sv), Pinamonti 5,5. A disp. Leali, Sommariva, Marcandalli, Matturro, Accornero, Ahanor, Masini. All. Gilardino 6.

ROMA (3-5-2): Svilar 6; Mancini 6, N’Dicka 6, Angeliño 6; Saelemaekers 6 (50′ Hermoso 6), Koné 7, Cristante 6, Pisilli 6,5 (62′ Pellegrini 5,5), El Shaarawy 5 (62′ Çelik 5,5); Dybala 7 (62′ Baldanzi 5,5), Dovbyk 6,5 (81′ Shomurodov sv). A disp. Bellucci Marin, Ryan, Hummels, Abdulhamid, Soulé, Dahl, Paredes, Sangare, Paredes. All. De Rossi 6.

Arbitro: Giua della sezione di Olbia (assistenti Cecconi e Zingarelli, quarto ufficiale Massimi; var Gariglio e avar Di Paolo).

Note: tutto esaurito il settore ospite riservato ai tifosi giallorossi: 2 mila le presenze. Campo in perfette condizioni, 24° e poco vento. Ammoniti: Pisilli (R), De Rossi (R), Pellegrini (R), De Winter (G), Gilardino (G), Shomurodov (R). Espulso: De Rossi, allenatore Roma, per doppio giallo. Angoli: 5-4. Recuperi: 7′-4′.