Body Shaming Cristian Totti, la furia di papà Francesco: stavolta l’ex calciatore risponde così agli attacchi

Body Shaming Cristian Totti: questa volta papà Francesco risponde con toni forti

Francesco Dando -
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Body shaming Cristian Totti papà risponde così
Cristian Totti (Romaforever.it)

Body Shaming Cristian Totti, arriva un nuovo commento di papà Francesco: questa volta l’ex calciatore alza i toni.

Cristian Totti è il figlio di Ilary Blasi e del noto ex calciatore Francesco. Proprio come il padre, il giovane ha deciso di provare a fare carriera nel mondo del pallone. Dopo una lunga trafila tra le giovanili della Roma, il classe 2005 ha giocato prima nel Frosinone per poi fare esperienza in Spagna firmando con il Rayo Vallencano (squadra di Madrid). Rientrato in Italia, il ragazzo era pronto per un campionato con l’Avezzano in serie D. A causa di alcuni problemi in società, il figlio dell’ex capitano giallorosso ha deciso di andare in una nuova squadra e di passare all’Olbia.

Le sue prime settimane con il club sardo sono state tutt’altro che facili: vittima di body shaming, l’attaccante ha dovuto fare i conti con numerosi attacchi ricevuti sul web e le tante polemiche legate alla sua forma fisica. Il padre, fino ad oggi, aveva utilizzato toni poco accesi per analizzare la situazione: nelle ultime ore, l’ex numero 10 della Roma ha deciso di cambiare i toni e di rispondere con parole molto forti ai cosiddetti haters.

Body Shaming Cristian Totti, la furia di papà Francesco: l’ex capitano della Roma risponde così agli attacchi sul web

Body shaming Cristian Totti papà risponde così
Cristian Totti con un bel sorriso (Romaforever.it)

Nel corso di un intervista al quotidiano “Il Messaggero”, Francesco Totti ha utilizzato parole molto forti per attaccare a sua volta tutti quelli che hanno preso di mira il figlio 18enne. L’ex calciatore ha cambiato registro e stavolta ha usato toni accesi. “Mi dispiace per il ragazzo, io non ho mai parlato male di un altro figlio, di una persona che non conosco. Sarebbe veramente sporco. È da indegni parlare male di un diciottenne che ha i suoi sogni. Poi sia figlio di chiunque, il papà può fare anche il macellaio. Il problema è che fanno le differenze, Cristian ha il mio cognome e questo è il problema. Allora per tanti lui è diverso, ma invece non lo è“.

La furia di Totti non si placa: il Pupone prende di mira soprattutto i cosiddetti leoni da tastiera. “Si tratta di un ragazzo come tanti, semplice, educato, rispettoso, che ha i suoi sogni e gli altri li devono rispettare. Non è che mi metto a rispondere a chi lo insulta, dando degli ignoranti o maleducati. Quelli che parlano così sono i classici leoni da tastiera. Sono gli stessi che lo insultano e poi vengono da me a chiedere un selfie o l’autografo. Cristian, in ogni modo, ha bisogno di tranquillità per crescere: Marco Amelia dovrà fare un ottimo lavoro per farlo maturare.