I tanti colpi di mercato messi a segno da Florent Ghisolfi saranno sufficienti per far tornare la Roma in Champions League? E’ la domanda che si pongono molti opinionisti e tanti tifosi, anche alla luce della partenza non così positiva degli uomini del tecnico Daniele De Rossi. L’ex diesse del Nizza ha fatto arrivare a Trigoria giocatori di spessore come Artem Dovbyk, Matias Soulé, Mario Hermoso, Mats Hummels e tanti altri ancora: la rosa a disposizione dell’allenatore romano è ricca di alternative e può certamente puntare a classificarsi tra le prime quattro.
Tuttavia questo avvio così difficoltoso ha forse tolto qualche certezza. Il pari con il Cagliari e soprattutto il ko interno contro l’Empoli hanno deluso moltissimo il popolo giallorosso: non a caso dopo l’1-2 subito all’Olimpico dai toscani i giallorossi sono usciti dal campo sotto una pioggia di fischi. Le cose sono andate decisamente meglio all’Allianz Stadium contro la Juventus: una prova molto solida, quella della Roma, capace di strappare lo 0-0 contro una squadra in ottima forma (i capitolini prendevano ininterrottamente gol a Torino da 23 anni, ndr).
Roma, la previsione di Braglia: “Lotterà per la Champions”
De Rossi vuole ripartire proprio dagli ottimi segnali di Torino per cominciare una risalita verso le posizioni più alte: già contro il Genoa a Marassi la Roma deve andare a caccia della prima vittoria stagionale. Ma quali sono realmente le potenzialità di questa squadra? A cosa può davvero ambire?
Sostanzialmente è questa la domanda che è stata posta all’ex portiere Simone Braglia durante la trasmissione Maracanà, in onda su TMW Radio. Braglia, che nel corso della sua carriera ha militato anche nel Milan, ha detto chiaramente che la Roma è una delle candidate per entrare in Champions: secondo l’ex portiere la truppa allenata da De Rossi se la giocherà con l’Atalanta per la conquista del quarto posto.
Braglia, infatti, crede che i primi tre posti siano già assegnati: andranno a Inter, Juventus e Napoli, probabilmente in quest’ordine. E per quanto riguarda la gara contro il Genoa di domenica? L’ex numero uno di Lecce, Genoa, Perugia e Como fa presente che il Grifone – che ha perso Retegui e Gudmundsson, emigrati rispettivamente all’Atalanta e alla Fiorentina – non sembra più lo stesso dello scorso anno: la Roma può quindi farcela a espugnare il Ferraris.