Manu Konè, altro che Pogba: i tifosi giallorossi chiamano in causa il Ninja, l’ex Borussia nuovo Nainggolan

Manu Konè è già entrato nei cuori dei giallorossi, Deschamps lo paragona a Pogba ma i tifosi della Roma pensano al Ninja. Il confronto

Andrea Desideri -
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Manu Kone francia
Manu Kone, ok la sua prova con la Francia – (RomaForever.it)

Di tecnica si parla poco, meno del dovuto. Soprattutto quando c’è di mezzo un sentimento. I tifosi sono così: vivono di emozioni piuttosto che di numeri, capacità e percentuali. Daniele De Rossi ha sempre detto, in quanto è tifoso giallorosso anche e soprattutto lui, che certe emozioni sono impareggiabili. Quando si parla di Roma è quasi sempre così: nel bene e nel male c’è un trasporto viscerale.

Non dipende dai trofei, dalle capacità o dalle possibilità. È un fattore spontaneo. Basta poco per considerarsi al centro di tutto o nell’oblio. Questo – in parole povere – è successo a Manu Konè. Centrocampista della società giallorossa, arrivato in estate con i colpi finali di mercato. Ultimo, ma non per importanza, verrebbe da dire.

Konè nuovo idolo della tifoseria

Il francese, pur avendo giocato soltanto pochi minuti con la maglia della Roma, si è già conquistato le simpatie e l’ammirazione dei tifosi. Il merito è della Nations League: il centrocampista è sembrato in grande spolvero con la Francia, in mezzo al campo ha fatto cose che non sono per nulla scontate. Salta l’uomo, imposta, va al tiro.

Il nuovo acquisto della Roma Manu Koné (Foto: AS Roma – RomaForever.it)

Tutto con una facilità disarmante. I supporter giallorossi continuano a postare video delle prodezze con la Francia ammirate in televisione. I social sono un continuo brulicare di ottimismo e speranza: la tecnica e la tattica hanno poco a che fare con l’esaltazione comune. Sono bastate poche azioni per capire che potenzialmente Manu Konè è l’uomo in più che serviva e serve alla Roma.

Il paragone con Nainggolan

De Rossi l’ha sempre saputo, perché è sì tifoso ma fa anche e soprattutto l’allenatore. Significa che le emozioni, almeno quelle da campo, riesce a controllarle e mettere quel pizzico di oggettività in più. Gli altri se ne stanno accorgendo, del fatto che Manu Konè potrebbe fare la differenza negli equilibri di partita, e sperano che sia sempre così.

A gettare benzina sul fuoco dell’amore ci ha pensato Didier Deschamps. Commissario Tecnico della Francia. L’uomo ha paragonato Konè al primo Pogba per solidità e importanza al centro del campo. Non uno qualunque. Allora, i tifosi – ulteriormente rinfrancati – hanno messo da parte il paragone con l’ex Manchester United e tirato fuori un confronto presumibile ma non atteso: quello con Radja Nainggolan. Simili su molte cose, diversi su tante altre, ma complementari per quanto riguarda l’amore di un popolo che già ha trovato un nuovo idolo da bramare. Non è un caso se Roma, al contrario, si legge amor.