I Friedkin: attesa per l'annuncio del nuovo allenatore della Roma - (RomaForever.it)
Non solo il Papa. Nella Capitale si attende un’altra fumata bianca: quella per la panchina della Roma. Nessun paragone “blasfemo” ci mancherebbe, né una mancanza di rispetto per i fedeli. E anche se – per ovvi motivi – l’attesa per la scelta non può essere paragonata a quella del nuovo Pontefice, la vicenda del nuovo allenatore ha assunto ormai contorni praticamente mistici.
Sì perché la faccenda si trascina da talmente tanto tempo da aver assunto davvero i toni religiosi. In questo caso però il conclave, per restare in tema analogie, è molto più che ristretto: se Ghisolfi e Ranieri possono essere considerati alla stregua di cardinali non-elettori, Dan e Ryan svolgono il ruolo, per contro, di coloro che sono chiamati a votare. La lista dei papabili si è ristretta: adesso manca soltanto – per l’appunto – la fumata bianca.
Ieri abbiamo fatto il punto della situazione. Secondo le ultime indiscrezioni emerse ci sarebbero tre-quattro nomi rimasti in corsa. Alcuni fanno riferimento a manager rodati e dalla comprovata esperienza: come Pioli. Altri rappresentano il cosiddetto nuovo corso, allenatori giovani e in rampa di lancio – come lo era De Rossi lo scorso anno – con i quali avviare un progetto innovativo.
Due i profili balzati in testa nelle preferenze: Farioli, nome sospinto da Ghisolfi, e Fabregas, apprezzato e stimato da sir Claudio. Secondo l’edizione odierna di Leggo sarebbero questi i nomi da tenere d’occhio oltre alla suggestione Carlo Ancelotti: quest’ultimo infatti fino a 24 ore fa era praticamente già in volo per il Brasile ma il Real Madrid, seccato dalle modalità con le quali stava avvenendo il passaggio, ha bloccato per ora tutto.
C’è poi un altro candidato che viene fatto stamattina: si tratta dell’ex Roma Chivu, che ben sta facendo in questo finale di stagione al Parma. Si tratta di una pista “alla Vieira” che al momento viene considerata una specie di ultima spiaggia. Ciò che invece non va sottovalutato è la propensione dei Friedkin al colpo di scena: ovvero la nomina a sorpresa, alla Mourinho. Magari con tanto di aereo presidenziale.
Il “Mister X” sarebbe in questo caso un big – come aveva annunciato a noi in esclusiva Ghisolfi – ma servirebbe probabilmente però la qualificazione in Champions per convincerlo a sposare la causa giallorossa.