Claudio Ranieri (X-@OfficialASRoma)
Claudio Ranieri, reduce da una seconda parte di stagione fino ad ora perfetta, ha portato la Roma a giocarsi una qualificazione in Champions League che al suo arrivo sembrava impossibile, inanellando una striscia di risultati utili consecutivi in campionato che dura ormai da dicembre.
L’allenatore giallorosso ha rilasciato un’intervista a seguito dell’evento “Inside the Sport” tenutosi a Coverciano, dove ha ricevuto il premio alla carriera. Nel corso dell’intervista, Ranieri ha parlato della stagione attuale, del suo futuro ruolo da dirigente e anche del nuovo allenatore che prenderà proprio il suo posto sulla panchina della Roma nella prossima stagione.
L’allenatore giallorosso ha iniziato analizzando il momento super positivo che sta vivendo in campionato con la Roma:
“Il merito è tutto dei ragazzi. Poi io non voglio fare paragoni con chi ha allenato la squadra prima di me, anche perché sono sicuro che abbiamo fatto del suo meglio. Magari il fatto di essere arrivato in un periodo non buono mi ha aiutato perché così ho avuto la pressione del dover fare le cose nella maniera migliore possibile”. E poi: “Come ho fatto? Non saprei rispondere. Ho un mio modo di parlare con i calciatori, gli ho comunicato con il cuore dicendo ciò che provo”.
Riguardo il suo futuro, l’allenatore giallorosso risponde così:
“Il tesserino ce l’ho in tasca, potrei consegnarlo anche ora. Io ho dato, ho detto basta. Ho continuato solo perché mi ero promesso che l’avrei fatto solo per Cagliari e Roma e speravo non mi chiamasssero. Ho detto sì a un anno da allenatore, poi sarò senior advisor. E a dirla tutta non so nemmeno bene cosa sia”.
In ultima battuta, Claudio Ranieri si lascia andare anche ad una battuta riguardo il futuro allenatore giallorosso:
“Ho parlato con Gasperini? Non ancora, magari dopo ma con tutti voi presenti però!”.