Florent Ghisolfi, Direttore dell’Area Tecnica romanista, ha parlato prima di Inter Roma. Una partita fondamentale per i giallorossi e da vincere a tutti i costi: servono tre punti per rimanere in corsa per il treno Europa e guardare con maggiore ottimismo al futuro.
Del futuro ha parlato allora proprio Ghisolfi che ha fatto il punto sull’attuale momento della squadra in vista del finale di stagione. C’è stata occasione anche per tornare sulle sue recenti dichiarazioni che per la verità avevano sorpreso un po’ tutti: “Se non sarò all’altezza me ne andrò“.
Ghisolfi: “Vi spiego le mie parole sul lasciare la Roma. Tifosi? Siamo tristi”
A DAZN quindi il DS romanista riparte proprio da qui. “Cosa vuol dire essere all’altezza della Roma? Significa che tutti noi abbiamo la responsabilità di fare un grande lavoro, di costruire un club organizzato. Personalmente credo di più nell’organizzazione che in un “uomo solo della provvidenza””. E il riferimento, in questo caso, non può che andare alla scelta del nuovo allenatore che tutti aspettano.
“Obiettivi? Intanto posso dire che quelli al livello personale non contano”, ha proseguito Ghisolfi. “Contano la squadra e la società”. Un passaggio quindi sull’assenza dei tifosi quest’oggi a San Siro che sarà una costante delle ultime trasferte di quest’anno per la Roma: “Siamo tristi. Conosciamo tutti l’importanza dei nostri tifosi. Senza di loro non è calcio. Questi posti liberi non sono la strada giusta per risolvere i problemi. I tifosi per bene pagano per una minoranza. E’ un peccato oggi. Ma saranno con noi nel nostro cuore”.
Ghisolfi su Ranieri: “Se ci fosse stato prima lui? Vi dico che…”
Si chiude con una domanda su Claudio Ranieri, quest’oggi all’ultima apparizione (da allenatore) allo stadio di Milano. Pardo, noto telecronista di DAZN, parla di “mancata tempestività nel chiamare sir Claudio” e se questo possa rappresentare, col senno di poi chiaramente, “un rimpianto per questo finale di stagione”.
“Claudio è la persona giusta questo è vero. Siamo fortunati ad averlo con noi. Ma adesso non pensiamo al passato, pensiamo al presente. Spero che faremo il massimo per finire nel modo migliore la stagione”, è stata la risposta di Ghisolfi.