Claudio Ranieri: le parole subito dopo Inter Roma - (RomaForever.it)
Big match della 34esima giornata di Serie A. Alla “Scala del Calcio” sono sfidate Inter e Roma. Un match a dir poco fondamentale per il proseguo del cammino in campionato di entrambe le squadre: per i nerazzurri in chiave scudetto, per i giallorossi in ottica Europa. Inzaghi è arrivato alla gara con l’umore sotto ai tacchi a seguito della bruciante eliminazione in Coppa Italia da parte del Milan e con in più il pensiero, inevitabile, alla doppia sfida in Champions col Barcellona.
Per la squadra di Ranieri l’attenzione era invece concentrata tutta alla rimonta in classifica per cercare di strappare un posto nelle coppe il prossimo anno. Vincere era pertanto l’obiettivo imprescindibile. E i giallorossi sono riusciti nell’impresa con un gol di Matias Soulè al 21′, vantaggio che gli uomini di Ranieri hanno gestito fino al triplice fischio.
“Questa vittoria la dedichiamo ai nostri tifosi – ha esordito Claudio Ranieri -. Ci tenevamo tanto a vincere, soprattutto in questa occasione in cui i nostri supporter non sono potuti venire”.
Sulla partita, il mister giallorosso ha precisato: “Giocavamo contro l’Inter e non contro una squadra di un’altra categoria. Sono bravi hanno preso le misure, noi siamo stati diligenti a chiudere tutte le opportunità che loro cercavano di costruire”.
L’opinionista Dazn, Stramaccioni ha evidenziato: “E’ stato capace di chiudere con quattro giocatori, Pellegrini, Dovbyk, Shomurodov e Cristante e Konè che faceva il libero di centrocampo. Mi è piaciuto tantissimo e poi la mossa di Soulè”. Il tecnico testaccino spiega: “Lo avevamo fatto già a Udine, non c’era Soulè, ma c’era Rensch. Gli ho detto che dovevamo ripercorrere quella partita e i ragazzi hanno fatto molto bene”.
Tommaso Turci: “S’è tolto anche una bella soddisfazione, come sua ultima volta a San Siro” e Ranieri ha precisato: “Sono contento veramente per i tifosi e per i giocatori per il sacrificio che fanno. Non era facile, siamo venuti a vincere per la prima volta contro una grande che sappiamo bene quello che è. Siamo veramente contenti. Ora, però, pensiamo alla Fiorentina che è una buona squadra che sta in un buon momento anche lei”.
“E’ l’ottava partita che la Roma vince per 1-0 significa anche grande capacità di gestione – ha detto Pierluigi Pardo -. Ha avuto più occasioni per chiuderla prima, ma forse è mancata la freddezza necessariae inevitabilmente l’Inter s’è buttata in avanti”. Il tecnico della Roma concorda: “Avremmo potuto fare più gol, ne abbiamo sbagliati diversi, ma l’importante è aver vinto”.
Nel prepartita Ghisolfi ha detto: “Ci godiamo l’allenatore fino all’ultimo. Ma lei – ha chiesto la giornalista Dazn a Ranieri – quanto se la sta godendo?”. Si concede poco tempo per concedersi grandi slanci sir Claudio che pensa già “alla Fiorentina. Ai festeggiamenti penseremo alla fine. Voglio il bene dei tifosi, della società, dei giocatori...”
E Stramaccioni ci riprova con la solita domanda: “Ripensamenti niente?“. Ranieri sorride e risponde: “Ho già consegnato il tesserino a Coverciano. E se mi dovesse mancare la panchina me ne vado ai giardinetti!”
Pardo si sofferma sulla settimana così delicata che ha vissuto Roma, grazie anche all’afflusso dei fedeli: “Come ha vissuto lei questa esperienza?”. Claudio Ranieri confessa: “E’ stato un momento di grande commozione soprattutto quando siamo stati a due metri dal Padre. Ha fatto così tanto soprattutto per gli ultimi e speriamo che i suoi insegnamenti restino…”