
Amantino Mancini ex esterno offensivo della Roma ha parlato in esclusiva per Il Messaggero, analizzando la pesante partita di domenica con l’Inter (sua ex squadra) e il futuro ancora incerto della panchina giallorossa.
Per quanto riguarda i bei momenti vissuti in giallorosso, Mancini parla così:
“Con la Roma ho vissuto tanti bei momenti, penso che i trofei che ho vinto rimarranno per sempre nella mia memoria, così come il gol di tacco nel derby contro la Lazio e anche quello contro il Lione in Champions. Questi momenti non li dimenticherò mai”.
Il brasiliano si è espresso poi sulla prossima partita, fondamentale per entrambe le sue ex squadre:
“Inter-Roma può decidere la corsa scudetto ma anche un posto in Champions. Spero che la Roma possa ottenere questo traguardo del piazzamento in Champions. Sono due squadre che stanno giocando bene, anche se l‘Inter sta avendo un calo fisico. Entrambe hanno davanti un obiettivo importante, i nerazzurri lo scudetto, i giallorossi la zona Champions. Sarà una partita apertissima“.
Per quanto riguarda la lotta per un posto in Champions League, l’esterno brasiliano continua:
“Io vedo la Roma veramente in lotta netta per poter arrivare in Champions, la squadra è in crescita e ha avuto un netto miglioramento nel momento cruciale del campionato. Penso che lo può fare, è difficile perché ha un calendario pesante ma quello che la squadra sta facendo fino ad ora mi lascia ben sperare. Me lo auguro, un posto in Champions sarebbe davvero importante. Faccio il tifo per loro“.
Riguardo il futuro allenatore giallorosso, Mancini invece, non ha dubbi:
“Vorrei un allenatore di peso, tipo Ancelotti, un profilo che conosce l’ambiente e che ha vinto tantissimo in carriera. Bisogna aspettare, la Roma ora deve concentrarsi sul finire bene questa stagione e poi ci sarà tempo per pensare al prossimo allenatore”.