Il giocatore rivela: “Ho iniziato alla Roma, ma sono tifoso biancoceleste”

L’ex difensore giallorosso, ora alla Lazio, ripercorre le tappe della sua carriera

Jacopo Pagliara -
Tempo di lettura: 2 minuti
Luca Pellegrini durante il Derby
Luca Pellegrini durante il Derby (X -@beINSPORTS_AUS)

Luca Pellegrini, attuale difensore della Lazio, si è raccontato, ripercorrendo le tappe della sua carriera nel format su Instagram “Behind the Baller” realizzato dal Team Raiola. Molti sono stati gli argomenti toccati dal giocatore, dal passato in giallorosso, passando per l’esperienza a Cagliari e il presente con la Lazio.

Luca Pellegrini esordisce in Serie a proprio con i giallorossi dove aveva completato tutta la trafila del settore giovanile. L’ex Cagliari esordisce con la Roma a 19 anni in un Roma-Frosinone della stagione 2018/2019. Con i giallorossi conta 11 partite giocate con anche 1 gol e 2 assist.

Sull’esperienza alla Roma, Pellegrini si esprime così:

“Ho iniziato la mia carriera calcistica alla Roma, dove ho fatto tutto il settore giovanile lì dagli 11 anni ai 17/18. Ricordo che vincevamo ogni competizione che giocavamo, sono stato fortunato su quello. Ho esordito lì con la prima squadra, poi sono andato prima in prestito sei mesi al Cagliari e sono tornato per un anno”.

Ed ecco poi l’arrivo alla Lazio:

“La cosa che mi ricordo di più erano gli sguardi dei miei amici nelle chiacchierate e nelle telefonate nei giorni prima dell’ufficialità del mio arrivo. La maggior parte di noi tifosi della Lazio sognavamo questa cosa. Ricordo i fumogeni non tanto all’aeroporto, ma arrivati a casa mia con tutti i miei amici più stretti che mi hanno accolto. È stato l’inizio di una favola che ancora oggi continua e che spero possa continuare ancora per molto tempo. Stiamo facendo bene, Roma è casa mia e non penso ci sia qualcosa che un calciatore possa chiedere di più rispetto a ciò che sto vivendo io”.

Parla poi del rapporto con i tifosi biancocelesti:

“Con loro ho un rapporto speciale. Per me sono stati importanti fin dal primo momento, essendo anche io un tifoso della Lazio sin da piccolo mi sono subito sentito vicino a loro. È difficile spiegare quello che provo dentro al campo quando guardo gli spalti e incontro i loro sguardi. So quanto ci tengono, quello che pensano e quello che vorrebbero dalla loro squadra. Io mi sento sempre in debito con i tifosi”.