
La Roma è al lavoro per preparare la prossima stagione. Dalla scelta del nuovo allenatore alle manovre, inevitabili, da fare sul calciomercato. Tra i reparti che potrebbero subire una vera e propria rivoluzione c’è senza dubbio la difesa. Hummels lascerà a fine stagione ed Hermoso difficilmente verrà tenuto in considerazione visto il suo ingaggio così pesante. Lo stesso Celik, apprezzato da Ranieri, ha offerte in Premier.
Rensch invece dovrebbe restare visto il suo recente approdo nella Capitale mentre sui vari Dahl, Kumbulla e Nelsson ancora non è stata presa una decisione definitiva. Intanto in questi ultimi giorni è arrivata una notizia riguardante un calciatore passato dalle parti di Trigoria – sebbene fugacemente – che ora potrebbe rientrare in Italia. Vediamo di chi si tratta.
“L’ex Roma” messo alla porta dal club? Prestito interrotto
Peraltro il giocatore in questione è proprio un difensore: prendendo lui in estate la Roma si era cautelata numericamente in un reparto che era stato letteralmente stravolto. Il suo arrivo era stato però un ripiego considerando la fumata nera con Danso, preso dal Lens ma rispedito indietro poiché non aveva superato le visite mediche.
Paradosso dei paradossi, uno dei tanti della scorsa campagna acquisti estiva giallorossa, anche il suo sostituto era stato bocciato per i medesimi motivi. E così l’oggetto misterioso Tiago Djalo, che possiamo definire praticamente un ex considerando che il suo ingaggio era stato concluso, era stato rispedito a Torino. Da quella Juventus che aveva voluto liberarsene in quanto fuori dal progetto Motta. Ebbene, nuovamente adesso Djalò potrebbe far ritorno anticipatamente in bianconero dal prestito.
Djalò, aperto procedimento disciplinare: “Troppa vita notturna”

Sì perché alla fine, pur di non tenerlo in rosa, Giuntoli era riuscito a piazzarlo al Porto. Prestito secco fino al termine della stagione. E la nuova avventura per Djalò, c’è da dire, era partita anche piuttosto bene: esordio con gol nella sfida di Coppa del Portogallo. Le gare successive però hanno fatto riaffiorare dubbi e perplessità attorno al reale valore di un giocatore che negli ultimi anni non ha giocato praticamente mai. Pur riuscendo a spostarsi da un top club all’altro.
Ma oltre alle questioni tecniche ora ci sarebbero di mezzo pure faccende legate all’aspetto comportamentale extra campo: come riportato dal portale A Bola il Porto avrebbe avviato un procedimento disciplinare nei suoi confronti e di altri tre suoi compagni di squadra. Il motivo? Una vita notturna sregolata. Che ora potrebbe costargli addirittura la permanenza nel club con effetto immediato.