Matias Soulè - RomaForever.it
Sempre più centrale in questo fine di stagione della Roma, il fantasista argentino Matias Soulè ha rilasciato un’intervista a ESPN nelle scorse ore, riportate da Tmw. Dichiarazioni nelle quali ripercorre il recente passato in giallorosso evidenziando: “Non è iniziata benissimo questa stagione” e mantenendo vivo l’obiettivo prefissato in questa complessa stagione: “Stiamo lottando per la Champions…”.
Si sta affermando piano piano. Sta trovando fiducia sul campo. Ranieri su di lui aveva scommesso tanto che quando sono arrivate per lui offerte di mercato, non lo ha lasciato andare. Per il mister rappresenta “la Roma del futuro”. E Mati sta dimostrando che quella fiducia è stata ben riposta. L’impresa nel derby è stata sensazionale, tanto da indurre l’attaccante argentino a sottolineare: “Segnare un gol in una partita come questa cambia le cose, soprattutto la fiducia in se stessi. Volevamo vincere, ma per come è andata la partita, un punto era meglio di niente”.
Nella sua esperienza in giallorosso si trova a convivere con due connazionali, ma soprattutto due campioni del Mondo: Dybala e Paredes, “grandi calciatori e soprattutto ottime persone. Ridiamo molto – dice Soulè -. Passiamo molto tempo insieme e grazie a loro mi sono adattato molto velocemente”.
Tra i sogni del giovane e promettente calciatore c’è quello di giocare in Nazionale. “Spero di poter essere convocato – dice il numero 18 della Roma – quando sarà il momento. Sono tranquillo, ma una possibile chiamata provoca sempre ansia. Tutto quello che fai nel club può aiutarti a raggiungerla. Ora che gioco di più, spero che accada”. Ma tra gli obiettivi più immediati di Soulè c’è il desiderio di “vincere qualcosa qui con la Roma”.