Nuovo allenatore Roma, Sacchi: “Io ci proverei con lui. Una telefonata non costa nulla!”

Arrigo Sacchi, ex ct della Nazionale italiana esorta la Roma a fare un tentativo: “Fargli una telefonata non costa nulla…”

Francesca Di Nora -
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Arrigo Sacchi
Arrigo Sacchi – foto Ansa

È una voce autorevole del calcio italiano, è stato allenatore del Milan e della Nazionale italiana e ha un’idea precisa sul futuro della panchina giallorossa, non escludendo neanche quella rossonera. Arrigo Sacchi ha rilasciato un’intervista a La Gazzetta dello Sport per parlare del nuovo allenatore delle due squadre, esortando entrambe a verificare la pista Ancelotti. D’altro canto il tecnico di Reggiolo sembra essere arrivato alle battute finali con il Real Madrid.

L’ex ct della Nazionale azzurra esorta a chiamare il famoso tecnico

“Non so quello che vorrà fare Carletto – ha detto Sacchi -. Mi pare che la Federcalcio brasiliana gli stia sotto da un po’ di tempo e la possibilità di giocarsi un Mondiale sulla panchina della Seleçao è allettante. In ogni caso, se fossi un dirigente del Milan o della Roma un colpo di telefono a Carletto lo farei: non costa nulla“.

Carlo Ancelotti
Carlo Ancelotti – foto Ansa

Il legame dell’allenatore emiliano con la Roma e con i tifosi giallorossi

Un tentativo che potrebbe sortire effetti insperati visto che “è diventato maturo alla Roma ed è molto legato alla città e amato dai tifosi. Quando io lo volli al Milan era il capitano dei giallorossi, e strapparlo al presidente Dino Viola fu tutt’altro che semplice. Per lui sarebbe come tornare ragazzo, anche se ormai ha i capelli grigi”.

Sul rischio che possa non essere bel accolto, Sacchi non ha dubbi…

La piazza giallorossa resta difficile e sul rischio che Ancelotti possa non essere ben accolto dal popolo romanista e dal gruppo, l’ex ct della Nazionale azzurra non ha alcun dubbio: “Carletto è uno che non ha avuto paura nemmeno quando si è trovato di fronte a un orso durante una vacanza in Canada… Sono sicuro che, se gli amici che erano con lui non gli avessero detto che era meglio allontanarsi, Carlo avrebbe fatto amicizia con l’orso. È una pasta d’uomo. Sa farsi voler bene da tutti e tutti lo rispettano“.