
La Roma, dopo i due pareggi consecutivi contro Juventus e Lazio, sabato alle 20:45 allo Stadio Olimpico se la dovrà vedere con l’Hellas Verona di mister Zanetti, squadra ancora in piena lotta per la salvezza. Champions League da un lato, salvezza dall’altro ci sono tutti i presupposti per una partita scoppiettante. La Roma ha solo un risultato a disposizione per sognare ancora un posto nell’Europa che conta (i giallorossi non partecipano dal 2019) e per continuare la striscia di risultati utili consecutivi in Serie A che dura dalla trasferta di Como del 15 dicembre scorso.
Le formazioni
Mister Ranieri a parte Paulo Dybala e Saud Abdulhamid, avrà tutta la rosa a disposizione per questa partita cruciale. In porta il punto fermo e prossimo al rinnovo Svilar. Difesa a 3 con Ndicka, Mancini e Celik che dovrebbe quindi arretrare per completare il pacchetto difensivo. Sulle fasce a destra Saelemaekers, mentre a sinistra agirà Angelino. In mediana la coppia formata da Kone e Paredes. Dietro Dovbyk unica punta ci saranno Soule (reduce del gol nel derby) e potrebbe trovare conferme Lorenzo Pellegrini (in ballottaggio con Baldanzi ed El Shaarawy per una maglia da titolare).
ROMA (3-4-2-1): Svilar; Celik, Mancini, Ndicka; Saelemaekers, Koné, Paredes, Angelino; Soulé, Pellegrini; Dovbyk.
A disp.: Gollini, De Marzi, Nelsson, Rensch, Hummels, Salah-Eddine, Pisilli, Gourna-Douath, Cristante, Baldanzi, Shomurodov.
L’Hellas invece scende in campo con Montipò porta, in difesa Ghilardi Coppola e Valentini. In Mezzo al campo il terzetto composto da Duda, Dawidowicz Bernede, mentre sulle fasce ci saranno Tchatchoua e Bradaric. Con Sarr ancora in dubbio, in attacco ci saranno Livramento e Mosquera
HELLAS VERONA (3-5-2): Montipò; Ghilardi, Coppola, Valentini; Tchatchoua, Duda, Dawidowicz, Bernede, Bradaric; Livramento, Mosquera.
A disp.: Perilli, Berardi, Slotsager, Luan Patrick, Daniliuc, Frese, Oyegoke, Faraoni, Kastanos, Cissè, Serdar, Lazovic, Ajavi, Lambourde.
Ultima occasione per Pellegrini

Claudio Ranieri sembra essere intenzionato a concedere un’ultima possibilità al capitano Lorenzo Pellegrini, reduce di una prestazione deludente nel derby, dove è partito titolare. La stagione di Pellegrini è sicuramente da considerarsi da dimenticare anche se, questo è innegabile, l’impegno da parte sua non è mai mancato. Con il Verona il capitano giallorosso ha quindi un’occasione d’oro, l’ennesima, per cercare di riscattare questa stagione e scongiurare un addio in estate.