Francesco Totti (Instagram, profilo @francescototti)
Francesco Totti ha parlato in esclusiva ai microfoni di Betsson Sport (di cui è Brand Ambassador). Nell’intervista ha toccato, tra i tanti argomenti, il suo passato in giallorosso e i mancati trasferimenti al Real Madrid, nonché al Milan e all’Inter mai andati in porto affermando che: “Milan e Inter spingevano più di tutte. Dopo la prima riunione con il presidente però gettavano la spugna”.
Molti sono stati gli elogi a Jose Mourinho, “Per vincere servono grandi personaggi e lui ha fatto la storia del calcio” afferma Totti. Ranieri invece lo definisce come un allenatore “speciale” .
Si è parlato anche della Roma di oggi e delle prospettive riguardo il nuovo allenatore, argomento su cui la bandiera giallorossa sembra avere le idee molto chiare:
C’è un allenatore che ti piacerebbe vedere nella Roma in futuro? Vi sentite?
“Spero che un giorno possa venire Ancelotti, che è sempre stato tifoso. Penso sia arrivato il momento giusto. Non ci sentiamo, ma l’ho visto tempo fa quando sono andato a trovare alcuni giocatori a Madrid. Un discorso è sentirlo al telefono, dal vivo invece riesci a dirti altre cose”.
E ancora:
Da tifoso, c’è un allenatore giovane che ti piacerebbe vedere a Roma?
“Se dovessi scegliere un allenatore giovane punterei su De Zerbi. Ha grandi doti e visioni di come impostare la squadra. Lui è un ragazzo eccezionale, ci mette l’anima. Se dovessero prendere un’altra strada mi piacerebbe lui”.
Roberto De Zerbi sembra quindi essere il preferito di Francesco Totti per ereditare la panchina giallorossa da Claudio Ranieri. Il tecnico bresciano ex Sassuolo, dopo l’esperienza al Brighton, sembra aver trovato la sua consacrazione come allenatore in Francia all’Olimpique Marsiglia (attualmente in terza posizione ad 1 solo punto dal Monaco secondo). Nonostante comunque i buoni risultati, il tecnico italiano non sembra essere entrato nelle grazie né della stampa francese né tantomeno dei suoi giocatori, anche per via del suo carattere.
La sua esperienza in Francia potrebbe quindi finire anzitempo e chissà che questo consiglio di Totti non possa rivelarsi la soluzione giusta per la Roma, ancora alla ricerca del nome giusto a cui affidare la panchina per la prossima stagione.