
Non si parla d’altro che del futuro della panchina giallorossa. Ormai manca sempre meno alla fine del campionato e tutta l’attenzione di tifosi e giornalisti è rivolta a chi sarà il successore di Claudio Ranieri.
L’attuale tecnico giallorosso è pronto a lasciare la panchina della Roma ma più in generale il ruolo di allenatore a partire dalla prossima stagione: un ritiro che aveva già annunciato ma che aveva messo in discussione per tornare a salvare la sua squadra del cuore da una stagione fallimentare.
Ora però, l’esigenza e la volontà di godersi la ‘pensione’ vicino alla sua famiglia per viaggiare e conoscere il mondo oltre il calcio.
Non lascerà del tutto la Roma, infatti rimarrà nella società con il ruolo di Senior Advisor, un consulente dei Friedkin in sostanza ma già ha avvisato che se non verrà ascoltato si farà da parte.
Una mansione, questa, che gli consentirà di fare il bene della Roma senza un impegno quotidiano a Trigoria.
Tuttavia, gli errori commessi dai Friedkin nel passato nella scelta dell’allenatore (Juric) o di un esonero precoce (De Rossi), non devono essere ripetuti e per questa ragione c’è molta attenzione nel selezionare chi sarà destinato a raccogliere la difficile eredità che lascerà Ranieri.
Proprio quest’ultimo, ha suggerito ai Friedkin 3 nomi tra i possibili suoi successori e a breve arriverà l’annuncio ufficiale di chi è stato scelto.
Fabregas è una figura che è passata inosservata alla stampa romana ma che potrebbe essere tra i nomi pronunciati dal tecnico di Testaccio. Lo stesso Ranieri, infatti, ha affermato che gli allenatori menzionati dai giornali non sono quelli da lui suggeriti.
Durante questa stagione, quando la Roma ha affrontato il Como, lo stesso Ranieri aveva usato parole al miele nei confronti del tecnico spagnolo:
“Cosa ho detto a Fabregas? Gli ho detto che per me raggiungerà dei livelli importantissimi. Un allenatore così giovane che fa giocare i ragazzi in quella maniera, con quella qualità e maturità, è sicuramente destinato ai top club”.
Parole di stima corrisposte dallo stesso Fabregas: “Il Mister è una grandissima persona, un grandissimo allenatore. La sensazione che ti fa sentire è unica, ho giocato contro di lui da giocatore, ora da allenatore. Posso dire che si impara sempre da questo tipo di persone. Lo ringrazio sempre per tutto quello che dice di me. Se posso avere la carriera che ha avuto lui accetterei. E’ una leggenda del calcio”.
Oggi è l’ex centrocampista giallorosso, Massimiliano Cappioli, ad intervenire su Radio Romanista e a dire la sua su chi potrebbe essere a prendere il posto di Ranieri a partire dalla prossima stagione: “Se ne parla tanto, ma non si sa niente. Per come vedo il calcio io, andrei su un giovane che fa giocare la propria squadra a calcio. Andrei su Fabregas“.
E chissà che la sua predizione sia stata lungimirante visto e considerato il percorso dell’attuale allenatore del Como e gli attestati di stima che gli ha rivolto Mister Ranieri.
C’è da dire che di recente lo stesso Fabregas aveva rimandato al mittente le voci che lo volevano lontano dal Como nella prossima stagione: “Adesso sono molto focalizzato e ho un contratto lungo al Como. Vedo il progetto e quello che la società vuole fare. Mi sento tanto dentro a questo progetto e ringrazierò sempre la società e la città per quello che mi stanno dando”.
Ma il calcio è imprevedibile e un’occasione così concreta che gli consentirebbe un salto di qualità importante dopo la sua breve esperienza da allenatore, non è detto che se la lascerebbe sfuggire dalle mani.