Da giocatore in esubero a riserva d’oro, questa è stata l’evoluzione di Eldor Shomurodov alla Roma che grazie a Claudio Ranieri è riuscito a trovare una nuova linfa dimostrando di essere all’altezza della squadra.
Gol pesanti quelli dell’attaccante contro Eintracht, Athletic e Juventus che hanno convinto società e tifosi ad aver fatto bene a non cederlo a gennaio.
L’interesse del Venezia era concreto e l’uzbeko era a un passo dal vestire la maglia dei Lagunari poi il gol in Europa League che ha bloccato l’affare e prestazioni sempre più convincenti e decisive che hanno portato al rinnovo contrattuale di Shomurodov alla Roma fino al 2027.
Eldor per permettere l’accordo ha accettato di abbassarsi l’ingaggio da 1,3 a 1 milione: nonostante la crescita dimostrata nell’ultimo periodo ha deciso di guadagnare di meno pur di poter restare alla Roma.
Ora il suo ruolo non è più solo quello di vice-Dovbyk ma Ranieri potrebbe sceglierlo anche nel derby come titolare al fianco dell’ucraino, il quale trae giovamento dalla sua presenza in campo come dimostra la rete contro il Lecce.
Tuttavia il numero 14 giallorosso in questa stagione ha messo a segno 6 gol, 5 da subentrato, l’ultimo proprio domenica contro la Juventus e a questo punto ci si aspetta da lui che possa lasciare il segno anche nel derby.
L’attaccante è arrivato alla Roma nel 2021 dal Genoa per circa 18 milioni di euro ma in questi anni non è rimasto fermo nella Capitale poiché è stato ceduto in prestito allo Spezia e al Cagliari, dove lo allenava lo stesso Ranieri.
Per un errore burocratico non è finito all’Atalanta a inizio stagione e per un’indecisione dell’ultimo minuto non è passato al Venezia a gennaio: Eldor non era riuscito ancora a dimostrare il suo vero valore in queste sue esperienze mentre oggi ha voglia di riscatto e di ripagare la fiducia di Mister Ranieri.