Mile Svilar - (RomaForever.it)
Mile Svilar è stato uno dei protagonisti assoluti della serata di ieri. Un’altra prestazione decisiva nella sua concretezza: perché il numero uno giallorosso, quando viene chiamato in causa (spesso in modo improvviso, quando la partita sfila via su ritmi bassi), risponde sempre presente. Come quando il tiro di Gonzalez sembrava destinato all’angolino più lontano e invece il balzo felino del serbo ha strozzato l’urlo in gola al centravanti bianconero.
Decisivo ma anche onesto: “All’inizio, quando sono partito, pensavo fosse ormai gol”, ha ammesso nel post partita Svilar. Evidentemente il portiere è riuscito a sorprendere anche sé stesso. Sul punto guadagnato ieri l’estremo difensore precisa: “Sicuramente è un peccato non aver vinto. Ma in ogni caso questo pareggio conta per il nostro morale“.
Al portiere, dopo il triplice fischio di Roma Juventus, viene chiesto un commento sulla corsa Champions. Tante le squadre ancora in corso per i posti europei, compresa la formazione giallorossa. “Abbiamo ancora sette partite da giocare, quindi è difficile dirlo al momento”. Di sicuro, aggiungiamo noi, un crocevia importante sarà la stracittadina della settimana prossima: una vittoria romanista cambierebbe infatti e pure di molto le prospettive per il successivo rush finale.
Anche perché poi arriverà il Verona e a quel punto la situazione potrebbe davvero farsi interessante per la Roma. Step by step però. “Derby? Arriva domenica, sicuramente sarà un 50 e 50 tra noi e la Lazio. Sappiamo quanto è importante per i tifosi“, ha proseguito Svilar. “Dovremo scendere in campo al meglio“, la strada tracciata dall’estremo difensore.
C’è spazio poi anche per il tema del momento: la panchina romanista. Sì perché anche ieri a Ranieri è stata fatta la domanda di rito al termine di Roma Juve: Mister, ma perché non resta direttamente lei? Sir Claudio però tira dritto per la sua strada: “Prima di morire voglio vedere il mondo, fare qualcosa oltre il calcio”, ha ribadito il tecnico romano. “Con me la Roma perderebbe un anno, io non sono il futuro di questa società“, aveva inoltre già spiegato giorni addietro.
Insomma, una decisione chiara comunicata intanto alla squadra – come confermato dai vari Baldanzi e Mancini – e anche ai giornalisti. Eppure, dentro lo spogliatoio, la squadra non avrebbe dubbi sul confermarlo ancora in panchina: “Io ho chiesto al Mister di restare” – ha rivelato ieri sera Svilar – “ma dobbiamo anche rispettare le sue scelte”. Qualcuno però non si rassegna e continua a sognare il ribaltone a Trigoria: che però, salvo davvero clamorosi colpi di scena, stavolta non ci sarà.