Finisce in parità il big match della 31esima giornata di Serie A. Apre Locatelli nel primo tempo (bel gol da fuori area), chiude Shomurodov appena entrato in campo nella ripresa. In mezzo una super parata di Svilar su Gonzalez e un palo colpito dalla Roma; per il resto poco altro da segnalare per due squadre che, specie nell’ultima parte di gara, hanno capito che forse, forse un punto era meglio di zero.
Anche Ranieri, a fine partita, lo ha ammesso: “Quando capisci che non puoi vincere, allora l’importante è non perdere”. E così è stato. Del resto di partite ne mancano ancora tante (7) e la cosa fondamentale era restare agganciati al treno Champions. Il discorso vale tanto per la Roma quanto per la Juve.
Kalulu non ci sta e va all’attacco: “Meritavamo di vincere”
Chi però non ci sta ad accettare l’epilogo dell’incontro è il difensore della Juventus – giunto nei mesi scorsi in prestito dal Milan – Pierre Kalulu. Secondo il calciatore infatti l’1-1 finale non rispecchierebbe quanto emerso in campo nell’arco dei 90′: “Il pareggio con la Roma non è il risultato giusto”, ha dichiarato il bianconero alla fine del match.
“Avremmo meritato di più noi”, aggiunge. E’ vero, la Juve, analizzando la gara nel complesso, forse ha avuto più possesso palla ma in termini di occasioni la squadra non ha fatto chissà quali cose in più della Roma. Kalulu recrimina però anche sul gol subito: “Shomurodov? Potevo fare di più, dovevo essere più reattivo”.
“Sentiamo l’obbligo di andare in Champions”
Il difensore fa il punto anche sulla corsa al quarto posto: “Tutti noi sentiamo l’obbligo di andare in Champions”, spiega il giocatore prima di fare il punto sul proprio futuro: “Riscatto a fine stagione? Vedremo se arriverà. Se arriva sono felice”.