
Si discute molto in queste ore del futuro di uno dei calciatori di maggior affidabilità per la Roma. Il suo è stato uno dei pochi acquisti azzeccati della campagna acquisti estiva ma le condizioni con le quali è arrivato a Trigoria non possono far dormire sonni tranquilli ai tifosi. Dal canto suo il calciatore ha detto in più occasioni di trovarsi bene nella Capitale ma che, giustamente, il suo futuro non dipenderà soltanto dalla sua volontà.
Il suo caso, se vogliamo, è uno dei più ingarbugliati sul tavolo del DS Ghisolfi. La volontà del club sarebbe quella di trattenerlo anche per il futuro e anzi investirlo del ruolo da protagonista nella rosa da affidare al nuovo allenatore. Qualunque esso sia. Per caratteristiche infatti il giocatore si presta bene a qualsiasi modulo di gioco potendo ricoprire in campo più di una posizione.
Calciomercato Roma: Saelemaekers è un rebus

Quale sarà allora il futuro di Alexis Saelemaekers? Intanto, a giugno, tornerà al Milan. Così come, ma col percorso inverso, Abraham: questa la formula (prestito secco) pattuita ad agosto. Dunque la trattativa dovrà ripartire da zero. Le ipotesi in campo sono diverse. La prima prevede uno scambio alla pari (o quasi) dei cartellini confermando di fatto lo scambio avvenuto qualche mese fa. Molto dipenderà però anche dai nuovi allenatori che arriveranno al Milan e alla Roma.
Se invece i rossoneri non dovessero riscattare Abraham, a quel punto l’affare per il belga si muoverebbe in modo indipendente. Non è da escludere l’inserimento di altre contropartite tecniche che piacciano a Milanello: Cristante oppure Pellegrini, il cui futuro è sempre incerto nella Capitale. Attenzione poi ai “terzi incomodi“. Sì perché ovviamente Saelemaekers è appetito anche da altri club: Fiorentina in Italia, ma occhio pure alle sirene inglesi e tedesche.
Lui aspetta Trigoria: buone notizie per la Roma
A fare il punto della situazione attorno al belga ci ha pensato il Corriere dello Sport-Stadio. Secondo il quotidiano il calciatore fin qui non avrebbe preso in considerazione altre proposte, nel senso che starebbe aspettando comunicazioni concrete da Trigoria. Senza dubbio, si legge, la qualificazione in Champions agevolerebbe il tutto: perché a quel punto i Friedkin avrebbero anche l’immediata disponibilità finanziaria per chiudere i giochi e battere, anzi anticipare, la concorrenza.