
Si continua a parlare in casa Roma del rinnovo di Mile Svilar. Il portiere è senza dubbio una delle note positive di questa stagione e per questo la società giallorossa, su input anche di Ranieri, vorrebbe blindarne il futuro. In questi mesi si è sempre parlato di volontà reciproca di continuare assieme tuttavia un accordo tra le parti ancora non è stato trovato. La sua situazione è nota: l’estremo difensore ha un ingaggio piuttosto modesto (meno di 1 milione di euro) e vorrebbe vedersi riconosciuto un adeguamento importante. La richiesta? Arrivare a percepire quanto gli altri top player della rosa. In altre parole il procuratore sta facendo semplicemente il suo lavoro, tirando “acqua al proprio mulino“.
La società dei Friedkin, c’è da dire, ha messo sul piatto una proposta che, secondo i bene informati, oscillerebbe tra l’1.6 e i 2 milioni di euro. In ogni caso più del doppio di quanto percepito oggi. La forbice tra domanda e offerta però, è facile arrivarci, è ancora molto ampia considerando che i calciatori di prima fascia si mettono in tasca cifre dai 3 milioni in su. Quindi che succede adesso? Questa la domanda delle domande. La risposta però è altrettanto semplice: o si arriva ad un compromesso o il banco salta.
Rinnovo Svilar: ultime notizie da Trigoria

Come vi abbiamo raccontato nei giorni scorsi la trattativa, per ora, è ferma ad un punto di stallo. Sebbene si continui a parlare di ottimismo circa il buon esito dell’operazione di fatto ancora non sono stati compiuti passi in avanti. Secondo alcuni cronisti la Roma ha sbagliato ad attendere così tanto per cercare di chiudere la questione, forse cullandosi sul fatto che l’attuale accordo del portiere scadrà soltanto nel 2027. Le scadenze però, nel calcio di oggi, sono spesso abbastanza relative.
Non solo. Le prestazioni di Svilar non sono certo passate inosservate, specie all’estero. Dalla Premier, infatti, si vocifera da tempo di un interesse più che concreto per il portiere. E già in estate qualche club potrebbe bussare a Trigoria per chiedere informazioni. Il che però, precisiamo, potrebbe perfino non dispiacere ai Friedkin nel senso che la sua cessione, come per esempio anche Ndicka, consentirebbe di registrare una bella plusvalenza utile al bilancio. Insomma, la partita resta aperta a qualsiasi tipo di risultato.
Ecco l’ostacolo che ha bloccato il rinnovo di Svilar
Secondo il giornalista Ilario Di Giovambattista tuttavia i problemi che hanno fatto arenare la trattativa tra la Roma e il calciatore non sarebbero di natura economica. Sì perché, da questo punto di vista, una soluzione si potrebbe trovare a metà strada: se 2 sono troppo pochi e 4 sono…troppi, già a 3 la stretta di mano con annessa firma potrebbe arrivare. No, stando a quanto raccolto in realtà il vero nodo sarebbe l’inserimento di una clausola rescissoria nel nuovo contratto.
La Roma vorrebbe metterne una nell’ottica di 70-75 milioni di euro per cautelarsi di fronte all’interesse di altri club. L’entourage del giocatore si è però mostrato contrario e avrebbe rilanciato al ribasso: 25 milioni di euro. Tutta un’altra storia in pratica. Le parti quindi si riaggiorneranno e proveranno a vedere se, anche qui, un compromesso si potrà trovare o meno. Sullo sfondo, dicevamo, Manchester United, Chelsea e Bournemouth attendono interessate di capire gli sviluppi della faccenda.