
Intorno al nome di Gasperini, come successore di Ranieri alla Roma, s’è creato un caso mediatico. Nonostante la netta smentita del mister giallorosso, nella conferenza stampa di presentazione della gara di domani, Lecce-Roma, qualcosa sembra non quadrare come dovrebbe.
I segnali discordanti con il ‘no’ opposto da Ranieri
Ad aver analizzato nel dettaglio la questione è stato Il Romanista che ha evidenziato come solo qualche ora prima della smentita del tecnico testaccino, Ubaldo Righetti che non avrebbe avuto alcun interesse a dare una notizia che non lo riguarda assolutamente da vicino, ha annunciato che c’era già l’accordo tra la Roma e Gasperini di “cinque milioni netti a salire per quattro anni”. Poi c’è stata la netta presa di posizione di Ranieri: “Non sarà lui l’allenatore” che se in tanti ha fatto archiviare l’idea che il mister della Dea possa sbarcare nella Capitale, in altri ha aperto una serie di interrogativi.

Un errore fatto da troppe testate importanti
Risulta strano, inoltre, come tante testate rinomate, tra le quali il Corriere dello Sport, la Gazzetta e Skysport, abbiano ripreso la notizia che annunciava l’arrivo del tecnico di Grugliasco alla Roma. Un giornalista può, ovviamente, ricevere un’informazione sbagliata. Ma che abbiano sbagliato così tanti quotidiani sportivi risulta quantomeno singolare…
Le parole di Gasperini e quel segnale di Ranieri che ha lasciato perplessi…
Ci sono poi le parole spese da Gian Piero Gasperini a margine del Premio Bearzot: “Chiunque vorrebbe allenare la Roma…”. Ma c’è anche una sorta di tentennamento di Claudio Ranieri che alla domanda secca: Non sarà Gasperini l’allenatore? Il tecnico giallorosso ha risposto con una leggera inflessione della voce: “No”. Un segnale che nasconde qualcosa? Magari solo la volontà di evitare all’attuale allenatore dell’Atalanta la pressione mediatica a 9 partite dalla fine del campionato?