
La Roma sta pianificando la prossima stagione. All’appello (ufficialmente) manca ancora il nuovo allenatore ma non è da escludere che a Trigoria si sia già arrivati a dama. E che si attenda soltanto il momento propizio per l’annuncio. “Quando i Friedkin vorranno lo annunceranno”, ha detto Ranieri. Che può voler dire tutto e niente. Del resto la famiglia americana non è certo nuova ai colpi di teatro. Figuriamoci. Il che vuol dire che perfino Gasperini, nonostante la smentita di rito, possa tornare/restare in corsa. Vedremo.
L’altro filone riguarda il calciomercato. Da incrociare accuratamente con la decisione finale su tutti quei giocatori che ancora attendono di conoscere il proprio destino. Hummels, Svilar, El Shaarawy, Paredes, e così via. Intanto però Ghisolfi e Ranieri hanno fissato le priorità: il difensore centrale e la punta. Ciò non toglie ovviamente che si lavorerà anche su altri fronti: e infatti proprio in queste ore sono arrivate indiscrezioni in questa direzione.
Roma: il sogno resta Nico Paz, ma servono 30 milioni
Secondo radio mercato infatti i Friedkin non avrebbero escluso la possibilità di fare un investimento in termini di estro e fantasia, dando seguito a quanto fatto, ad esempio, con Mati Soulé lo scorso anno. Certo, tutto dovrà essere fatto combaciare coi paletti UEFA ma è chiaro che con i giusti introiti (Abraham?) in qualche modo la Roma un tesoretto da spendere lo troverà. Il grande sogno è quello di formare a Trigoria un poker argentino di indiscussa qualità: aggiungere cioè Nico Paz ai già presenti Paredes, Dybala e all’ex Frosinone.
Alta però la valutazione, almeno 30 milioni di euro. In più c’è da fare i conti con la concorrenza, forte, dell’Inter che ha visto nel talentuoso giocatore scuola Real Madrid il futuro tecnico per andare a sostituire diversi senatori ormai giunti all’ultimo giro di boa. Parlando di attaccanti, in questo caso centrali, non va trascurato il flirt con l’altra squadra giallorossa italiana, il Lecce col quale già domandi si potrebbe parlare di Nikola Krstovic. A lui potrebbe essere affidato il ruolo di vice-Dovbyk qualora non si riuscisse ad arrivare a Lucca.
Il nuovo Dybala per la Roma arriva dall’Olanda: il nome

Estro e fantasia dicevamo. Ovvero il nuovo Dybala. Perché quello che c’è ora va benissimo, sperando torni in fretta, ma un occhio al futuro va comunque dato. Soulé è la soluzione in casa ribadiamo ma secondo La Gazzetta dello Sport oltre a Paz in ballo ci sarebbe anche un altro attaccante in grado di accendere l’entusiasmo dei tifosi: Igor Paixao del Feyenoord, cercato pure nei mesi scorsi.