
“Mio nonno mi ha trasmesso la passione per questo sport”. Tommaso Baldanzi, uno dei giocatori giallorossi candidati a prendere il posto di Paulo Dybala in campo, domani, contro il Lecce, ha raccontato come è nata la sua esperienza nel mondo del calcio ai microfoni di Radio Serie A.
Come è iniziata la sua avventura nel mondo del calcio
“Ho iniziato a giocare a Castelfiorentino – ha detto Baldanzi – nella squadra del mio Paese. Mio nonno mi ha trasmesso l’amore per questo sport di cui era innamorato perso. Mi accompagnava lui e oggi essere in un club storico come la Roma è motivo di grande orgoglio per me”.

Un ricordo che è anche un omaggio al nonno
Non solo una reminiscenza, ma un omaggio che Tommy fa a chi lo ha iniziato a una passione che ha segnato la sua vita facendolo approdare in uno dei big club della serie A. Un merito solo parziale, però, quello di nonno Baldanzi, perché è toccato poi al 22enne di Poggibonsi conquistare uno spazio in campo.
Domani altro importante banco di prova per il trequartista giallorosso
Un ruolo importante quello del numero 35 giallorosso che domani potrebbe essere chiamato a un altro importante banco di prova da mister Ranieri. Per quanto il tecnico della Roma abbia svelato poco e niente sulla formazione che scenderà in campo contro il Lecce, Tommaso e Matias (Soulè) si contendono il posto da trequartista, quello che solitamente viene affidato a Dybala, fermato da un infortunio contro il Cagliari, per il quale è stato sottoposto a intervento chirurgico.
Il ritorno in campo per la volata finale
Una responsabilità importante in una gara fondamentale. Come ha sottolineato sir Claudio: “Dal Lecce inizia la volata finale”. Sono 9 le gare che mancano alla fine del campionato utili alla Roma per conquistare un piazzamento in Champions.