
Per Paulo Dybala l’intervento chirurgico sembra fosse un passo obbligato. Gli esperti ritengono che interventi conservativi non sarebbero stati sufficienti e oggi il campione argentino, volato ieri a Londra con la moglie Oriana Sabatini, i suo manager Jorge Antun e un medico della Roma Emanuele Gregorace, verrà sottoposto all’operazione per la lesione al semitendinoso sinistro.
Chi opererà Paulo Dybala
Ad eseguire l’intervento sarà il dottor Andy Williams, come riporta la Gazzetta dello Sport, nella Fortius Clinic. La struttura sanitaria è situata vicino al quartiere in cui i Friedkin hanno concentrato le attività professionali, Mayfair e il chirurgo ha già operato diversi giocatori di calcio e rugby, un’ulteriore garanzia per La Joya.

Quando è previsto il ritorno a Roma
Il post operatorio prevede che dopo tre o quattro giorni il numero 21 della Roma possa lasciare la clinica e tornare a casa, nella Capitale. Per i primi dieci giorni, poi, per Paulo sono necessari dieci giorni di riposo assoluto e solo dopo può iniziare una serie di esercizi riabilitativi, volti a riattivare il tendine e la muscolatura.
Importante che torni a ‘lavorare’ presto per non far calare troppo la muscolatura
Non gli verrà concesso un lasso temporale troppo lungo per riposarsi per non far calare troppo la muscolatura, anche se i carichi di lavoro potranno aumentare solo dopo due o tre mesi dall’intervento. Un momento nel quale diventerà fondamentale anche l’intervento fisioterapico e la ripresa della corsa, oltre a un’attività specifica, per il recupero di forza e resistenza.
La decisione di operarsi presa insieme alla Roma e ai Friedkin
Un iter lungo e impegnativo quello che aspetta il campione, arrivato alla determinazione di sottoporsi all’operazione chirurgica dopo aver sentito il parere di vari esperti, messi a disposizione anche dai proprietari della Roma. Tutti avevano convenuto sul fatto che una terapia conservativa non garantiva un recupero senza la possibilità di recidive.
Quando tornerà a disposizione della squadra
Il percorso di recupero previsto per il ritorno al cento per cento di Dybala dovrebbe concludersi in agosto, per consentirgli il rientro nella prossima stagione. Seppure per consentirgli di essere vicino alla squadra in questo lungo lasso temporale, ha previsto di essere presente agli allenamenti e, ove possibile, anche durante le partite. Una scelta che non solo dia un sostegno morale a La Joya nella lunga degenza, ma lo tenga vivo, attivo e partecipe alla vita della squadra.