
Daniele De Rossi, icona del calcio italiano, ha parlato a margine di un evento legato alla riqualificazione del centro sportivo dell’Ostia Mare, regalando spunti interessanti sul suo futuro e sui suoi trascorsi con grandi allenatori e proprietà della squadra giallorossa.
L’ex centrocampista non ha nascosto il suo desiderio di tornare ad allenare, lasciando intendere che quel momento potrebbe essere più vicino di quanto si possa pensare. “Presto non sarò libero per allenare il Pigneto…”, ha scherzato, rispondendo alla battuta di un giornalista, ma il messaggio è chiaro: il richiamo del campo è troppo forte. Ha poi aggiunto: “Non è un mistero che la mia passione e quello che amo sia allenare”. Nessuna anticipazione sulla destinazione, ma una certezza: sta già preparando il suo ritorno.
I giornalisti hanno provato a strappargli qualche indizio, facendo riferimento ai colori bianco e viola dell’Ostia Mare, ma De Rossi ha dribblato con eleganza: “Questi sono i colori di questa società che il prossimo 3 ottobre festeggia 80 anni. Se ci sarò? Lo scorso 3 ottobre ero già libero…”. Una frase che lascia spazio a interpretazioni, senza svelare nulla di definitivo.
Il rapporto con Ranieri e le proprietà della Roma
Non poteva mancare una riflessione su Claudio Ranieri, tecnico con cui ha condiviso un’importante parentesi in giallorosso. “Con Ranieri ci siamo parlati con affetto e stima, ma poi non l’ho più sentito. Non lo disturbo, sta lavorando”, ha spiegato De Rossi, sottolineando come, nonostante la mancanza di contatti recenti, il rispetto reciproco rimanga intatto.
Il discorso si è poi spostato sulle proprietà che ha vissuto da giocatore e da allenatore. “Con Sensi ho avuto un rapporto incredibile, anche con sua figlia abbiamo vissuto anni pazzeschi”, ha raccontato, aggiungendo poi un commento sui Friedkin: “So dove volete arrivare, sono stato molto bene anche con loro, non ho mai avuto problemi grandi”. Un pensiero lucido e rispettoso che lascia intendere quanto ogni presidente abbia portato qualcosa di diverso alla società.
Uno sguardo al futuro
Tra le dichiarazioni più interessanti, De Rossi ha accennato all’idea di organizzare un’amichevole con la Roma, un evento che potrebbe rappresentare un legame forte tra il passato e il presente della sua carriera. “Ne ho già organizzata una praticamente da solo, ma certamente ci confronteremo ancora, anche con la Lazio, che sono le due realtà cittadine più importanti”, ha dichiarato.
Le parole di De Rossi non sono mai banali e ogni sua dichiarazione lascia intendere che il suo futuro sia già scritto, anche se resta da capire quando e dove tornerà a guidare una squadra. Chi lo conosce sa che il suo carattere e la sua determinazione lo porteranno di nuovo in panchina, pronto a trasmettere la sua passione e le sue idee a nuovi giocatori. Nel calcio, certi ritorni non sono mai casuali.