
C’è qualcosa di magico quando si parla di leggende del calcio, di quelle che riescono a lasciare un’impronta indelebile non solo nel cuore dei tifosi, ma anche di chi ha avuto l’onore di giocare al loro fianco. E se qualcuno può testimoniare l’aura di una di queste leggende, è sicuramente Justin Kluivert, che ha avuto la fortuna di condividere un periodo della sua carriera con Daniele De Rossi, il capitano che ha scritto la storia della Roma.
Il giovane attaccante, che oggi gioca nel Bournemouth, ha parlato con grande affetto di De Rossi durante una chiacchierata al podcast Rising Ballers. Le sue parole non lasciano dubbi: “De Rossi è una leggenda”, ha esordito Kluivert, sottolineando con entusiasmo il legame che si è creato tra lui e uno dei calciatori più amati della storia giallorossa. Non solo un grande giocatore, ma anche un uomo che ha saputo farsi voler bene da tutti, dentro e fuori dal campo.
Un capitano che lascia il segno
Kluivert ha ricordato con affetto il tempo trascorso insieme nella capitale, parlando di De Rossi come di una persona che lo ha sempre supportato. “A volte mi risponde alle storie su Instagram”, ha raccontato il giocatore olandese, facendo capire quanto sia ancora presente il legame tra loro, nonostante il tempo passato. Le parole di De Rossi, sempre sincere e piene di incoraggiamento, sono una testimonianza del carattere di un uomo che, pur essendo una figura leggendaria del calcio, non ha mai perso il suo spirito di umiltà.
Kluivert ha poi rivelato che De Rossi gli ha inviato un messaggio per complimentarsi con lui per i progressi fatti nella sua carriera, un gesto che ha avuto un grande impatto su di lui. “È una cosa bella che apprezzo, perché è una leggenda ma anche una grande persona”, ha affermato, mettendo in risalto la qualità umana di chi, pur essendo un mito del calcio italiano, non ha mai smesso di sostenere i compagni di squadra e di guardare al futuro con uno spirito positivo.
Un legame che va oltre il campo
Kluivert, che ha affrontato difficoltà durante il suo periodo alla Roma e che ha vissuto diversi prestiti, ha trovato finalmente la sua dimensione al Bournemouth, dove ha segnato ben 13 gol nella stagione in corso. Nonostante i suoi successi in Inghilterra, però, il ricordo di De Rossi rimane uno dei più belli e significativi della sua carriera. “La sua aura in una scala da 1 a 10? Undici”, ha affermato Kluivert, lasciando trasparire l’immensa ammirazione che nutre per il suo ex capitano. Un ex calciatore che, oltre ad aver scritto pagine indimenticabili con la Roma, ha saputo lasciare il segno anche sui compagni di squadra con il suo esempio, la sua dedizione e la sua passione.
Non è facile trovare giocatori che riescano a combinare talento e umanità in maniera così perfetta, ma De Rossi ci è riuscito. Non è un caso che, a distanza di anni dalla sua partenza, il ricordo di lui sia ancora vivido nei cuori di chi ha avuto la fortuna di condividerne il percorso. Justin Kluivert, che lo ha incontrato in un momento della sua carriera ricco di sfide, può testimoniare quanto sia stato fondamentale il supporto di un capitano che ha saputo essere guida e amico allo stesso tempo.
Un’eredità che continua a vivere
Quella di De Rossi è una figura che non si dimentica facilmente, nemmeno quando le luci dei riflettori si sono abbassate. A testimoniarlo ci sono non solo i tifosi della Roma, che lo hanno visto crescere e trionfare con la maglia giallorossa, ma anche i giocatori che, come Kluivert, hanno avuto la fortuna di allenarsi e giocare al suo fianco. La sua capacità di lasciare un segno indelebile nelle persone va ben oltre il calcio giocato, ed è proprio questa la sua vera grandezza.