È partito stamattina per raggiungere Londra, dove verrà sottoposto a intervento chirurgico per la lesione al tendine semitendinoso. Un infortunio, quello di Paulo Dybala, per il cui recupero si è parlato di un paio di mesi, seppure l’intervista de Il Tempo al dottor Andrea Uffreduzzi sembra smentire queste previsioni.
Le cause della lesione
L’esperto ritiene che le cause della lesione possano dipendere da vari fattori: gli infortuni avuti in carriera, un riscaldamento inadeguato, squilibri muscolari, movimenti improvvisi e anche un carico di lavoro eccessivo negli allenamenti precedenti alla gara.
Sui tempi di recupero l’esperto manifesta tante perplessità
A prescindere dalle possibili cause che hanno provocato il problema e l’impossibilità di un recupero con un trattamento conservativo, tanto da aver previsto per il campione argentino un intervento chirurgico, i tempi di recupero, secondo il dottor Uffreduzzi, sembrano essere estremamente variabili.
La previsione di un lasso temporale estremamente lungo
Per La Joya l’esperto ritiene che dopo l’operazione dovrà osservare un lungo periodo di riposo assoluto che va dalle 3 alle 6 settimane, con la protezione di un tutore e alcuni esercizi leggeri. Solo dopo circa dieci settimane potrebbe iniziare il lavoro più intensivo. Ma per ridurre l’infiammazione occorrono anche trattamenti fisioterapici, utili a ridurre l’infiammazione e garantire la flessibilità del muscolo. A seguire si potrà iniziare a lavorare su forza e resistenza.
“Non c’è una data fissa, ma…”
Insomma il professionista è chiaro nel sottolineare: “Il rientro in campo non ha una data fissa. Seppure questo tipo di infortunio richiede tra i cinque e i sei mesi di stop”. Si tratta, perciò, di un percorso lungo e delicato, nel quale sarà necessario prestare la massima attenzione.
Quando potrebbe tornare in campo La Joya
Il ritorno in campo di Dybala può essere previsto, pertanto, solo nella prossima stagione, seppure bisognerà vedere anche come risponderà il campione ai trattamenti. Non sembra possibile fare una previsione certa, troppe le variabili che andranno valutate strada facendo…