
Il nuovo allenatore ancora non è stato deciso, le priorità sul mercato sì. Emerge questo dagli ultimi confronti societari avvenuti tra Florent Ghisolfi e Claudio Ranieri. Perché se è vero che il tecnico romano a fine anno saluterà – nel senso che lascerà l’incarico in panchina per spostarsi in società – è altrettanto vero che (anche) da lui passeranno le scelte sulle prossime operazioni, tanto in entrata quanto in uscita.
E’ chiaro infatti come la rosa giallorossa abbia delle lacune da colmare: in primis in difesa, perché con Hummels ai saluti e con Nelsson da rivalutare a fine stagione (il calciatore è arrivato in prestito) è chiaro che alla squadra manchi un centrale di livello da affiancare alla coppia Mancini-Ndicka. Che non sia il solo Celik adattato, ecco. Anche l’attacco però necessità di un’implementazione: e il riferimento non può che andare al vice-Dovbyk.
Le priorità del mercato romanista sono queste: i nomi
Ma Ranieri e Ghisolfi, secondo Il Corriere dello Sport, sarebbero già andati oltre, nel senso che qualche nome in cima alla lista dei desideri già ci sarebbe. Uno di questi è Mika Marmol, promettente centrale del Las Palmas già molto vicino a vestire la maglia giallorossa a gennaio. La trattativa per il giocatore è infatti andata avanti al lungo ma poi alla fine non si è concretizzata. Il motivo? La Roma avrebbe dovuto pagare subito e in un’unica soluzione i 10 milioni della clausola per liberarlo, operazione che non era possibile.
Da qui la scelta di virare su un giocatore in prestito, intanto per sistemarsi numericamente dopo la partenza di Hermoso. A giugno però i giallorossi potrebbero tornare alla carica. Lui, spiega il quotidiano romano, è uno di quei nomi al quale sir Claudio potrebbe chiedere informazioni a Valverde, come spiegato dal famoso bigliettino consegnato al tecnico del Bilbao in occasione della sfida in Europa League. L’alternativa sarebbe è in ogni caso già pronta: Noahkai Banks, col quale Ranieri ha già avuto una videochiamata.
Calciomercato Roma: piace sempre Lucca per l’attacco

Il secondo nome riguarda l’attacco: quel Lorenzo Lucca che sempre sir Claudio ha rivelato di apprezzare moltissimo. Shomurudov, trattenuto a gennaio più per necessità che per reale convinzione (a parte la stima dell’allenatore romano che però ha anche sottolineato i limiti del suo giocatore), in estate con tutta probabilità partirà, stavolta definitivamente. E’ chiaro quindi che la Roma proverà non solo a sostituirlo ma anche ad innalzare il livello nel ruolo: su Lucca però la concorrenza è folta e rischia di scatenarsi un’asta alla quale non è chiaro se la Roma vorrà/potrà partecipare dato che si partirà da non meno di 30 milioni di euro.