La Roma avrebbe voluto trascorrere diversamente questa pausa per le Nazionali. L’umore, Bilbao a parte, era alle stelle: una rimonta fantascientifica in campionato, la zona Champions proprio lì, a portata di mano e perché no anche una Lazio messa nel mirino con tanto di freccia di sorpasso accesa. Mettiamoci dentro pure l’ultima vittoria col Cagliari, che ha portato a sei il computo delle vittorie consecutive, e il quadro era davvero entusiasmante. Poi però è arrivata la faccenda Dybala che ha provocato un vero e proprio terremoto.
Che l’argentino avesse accusato un problema più grave del normale lo si era già capito al momento della sua uscita dal campo proprio nel corso dell’ultima gara contro i sardi. Ma certo nessuno immaginava che la sua stagione potesse essere già finita anzitempo. Una sorta di fulmine a ciel sereno che adesso, inevitabilmente, costringerà Ranieri a rivedere gran parte dei suoi piani per il finale di stagione. Il timore era sì quello di perdere l’argentino per un lungo periodo ma non così tale da precludergli il rush finale: e invece così non sarà.
Roma: l’infermeria continua a riempirsi
Come se non bastasse ci sono altre situazioni a tenere in apprensione l’ambiente romanista. L’ultima in ordine di tempo è quella legata a Saud Abdulhamid che come vi abbiamo raccontato ieri sera in diretta si è fermato nel corso della sfida con la sua Nazionale per un guaio muscolare. Certo, l’esterno non è una prima scelta – e nemmeno una seconda – nella rosa del Mister Ranieri ma è chiaro che da qui alla fine ci sarà bisogno di tutti per provare fino in fondo l’assalto all’Europa.
A questo proposito, allora, preoccupa molto di più lo stop di Dovbyk sul quale sono attesi già nelle prossime ore ulteriori aggiornamenti. Il bomber ha saltato la prima partita dell’Ucraina, e adesso le sue condizioni andranno valutate: per entrambi, ad ogni modo, non è da escludere un rientro anticipato a Roma. Insomma, fin qui la sosta non si sta rivelando particolarmente positiva per i giallorossi. La speranza è allora quella che il trend, da qui all’appuntamento col Lecce, possa cambiare.
Nuova firma per la Roma: arriva l’uomo di fiducia di Ranieri
Chissà se proprio a causa di tutti questi stop Ranieri abbia deciso di chiedere un “rinforzo” per lo staff medico romanista che, per inciso, sir Claudio ha più volte elogiato. Come riportato dal giornalista Filippo Biafora infatti da oggi all’organico giallorosso si unirà anche il medico Bernardino Petrucci nominato come coordinatore sanitario. Il tecnico romano lo conosce davvero molto bene, tanto da poterlo definire quale uomo di fiducia dell’allenatore avendo quest’ultimo lavorato con lui a Londra, Montecarlo e Valencia.