
Ci risiamo. Il complicatissimo puzzle che ha come disegno finale il nuovo allenatore della Roma sta di nuovo prendendo forma all’interno del mondo romanista. Non passa giorno – spoiler: oggi non fa differenza – senza che inizino a circolare indiscrezioni e rumors su chi, alla fine, prenderà il posto di sir Claudio sulla panchina giallorossa. Un punto fermo però c’è, e sentiamo di condividerlo con voi lettori. Un’ovvietà si potrebbe dire, ma che in realtà nasconde un profondo significato. Di cosa parliamo? E’ presto detto. Coi Friedkin è lecito attendersi praticamente qualunque cosa.
Banale, si dirà, ma tremendamente vero. Nessuno, ma davvero nessuno, ha contatti diretti con la famiglia americana, dunque si può solo cercare di arrivarci il più possibile vicino. Cercando nell’intricatissima rete di agenti, intermediari, “gole profonde” più o meno attendibili, di carpire il minimo segnale che possa indirizzarci verso l’uno o l’altro nome. Fin qui però ancora nessuno c’è mai riuscito. Juric e Ranieri docet. Fatta questa doverosa premessa vediamo allora quali sono le ultime novità che filtrano da Trigoria.
Allenatore Roma: con Montella raggiunto un accordo verbale ma…
Il primo nome caldo resta quello di Vincenzo Montella. Lui era stato il tecnico scelto dai Friedkin per prendere in mano la squadra dopo la disastrosa gestione Juric. I problemi sorti con la Federazione Turca hanno però spinto i patron americani a virare su Claudio Ranieri che a differenza dell’aeroplanino era libero, anzi addirittura in pensione. A giugno però tutto potrebbe tornare in discussione.
Come vi abbiamo raccontato ieri tuttavia, la sua candidatura sarebbe da prendere sostanzialmente come una sorta di “piano B” (anche se l’espressione non è bellissima), da tirar fuori all’occorrenza. Sempre ammesso che, ovviamente, Montella riesca a liberarsi dal suo incarico con la Turchia. Ma, ribadiamo, le eventuali complicazioni sarebbero più di natura tecnica (il CT è molto stimato) che economiche (ovvero il pagamento della clausola per liberarlo). La variopinta galassia dei nomi accostati alla Roma è però pressoché sconfinata: Allegri, Sarri, Ancelotti, Farioli, chi più ne ha più ne metta.
Panchina Roma: “Un primo incontro c’è già stato”
Tornando all’esempio del puzzle è come se i tasselli fossero stati tutti mischiati e i tifosi, ma anche gli addetti ai lavori, cerchino di trovare l’incastro giusto per dare l’annuncio prima degli altri. Arriviamo così all’ultimo “pezzettino” scovato recentemente: quello che porta il nome di Giampiero Gasperini giunto ormai a fine ciclo all’Atalanta.
Il tecnico degli orobici peraltro lunedì sarà a Roma per ricevere il premio “Bearzot” presso il salone d’Onore del Coni. Un’occasione per gettare le basi di un possibile futuro romanista? Adesso, non ce lo dirà mai nessuno. Chiaramente però la presenza nella Capitale del Gasp – sul quale però, attenzione, c’è pure la Juventus – potrebbe aprire scenari inaspettati. Anche perché come sottolinea Il Romanista un incontro tra il tecnico e Ghisolfi ci sarebbe già stato. Per non parlare del presunto SMS mandato da Ranieri.
Gasperini nuovo allenatore della Roma: lui la prima scelta dei Friedkin
Secondo il noto giornale giallorosso proprio Gasperini sarebbe in realtà la prima scelta dei Friedkin, rimasti colpiti dal percorso virtuoso fatto negli ultimi anni dall’Atalanta. Il suo nome, tuttavia, non scalda troppo la piazza nel senso che una parte del tifo non gradirebbe la sua presenza a Trigoria. E Gasp non è famoso di certo per le relazioni umane: ma nel calcio, si sa, opinioni e pareri cambiano rapidamente. Perché, stringendo, alla fine contano sempre e solo i risultati portati a casa…