Il rinnovo di Svilar diventa un caso - (RomaForever.it)
C’è un argomento che tiene banco in queste ore in casa Roma ed è quello del rinnovo del portiere Mile Svilar. Una questione spinosa che si protrae da tempo e che rischia di trasformarsi in una bella grana per il club se non si dovesse arrivare rapidamente ad una soluzione. Il motivo? Le sirene di calciomercato che hanno già iniziato a suonare attorno al giocatore. La società dei Friedkin è sì intenzionata a rinnovargli il contratto, ma solo a determinate condizioni. Che al momento non sono però le stesse richieste dal suo entourage.
L’ottimismo continua a filtrare dalle parti di Trigoria ma è chiaro che se si vorrà raggiungere un punto di incontro bisognerà gioco forza optare per un compromesso. Tradotto: la Roma deve alzare l’offerta, il procuratore deve abbassare le pretese. Ci si riuscirà? Possibile, ovviamente. La trattativa però al momento risulta bloccata. L’argomento, dicevamo, è quindi molto caldo perché si discute non solo di cifre e dettagli, ma anche del valore assoluto del portiere. La domanda viene pertanto da sé: Svilar vale lo sforzo economico chiesto dai suoi agenti?
Questa mattina vi abbiamo riportato le ultime notizie sulla vicenda. La forbice tra domanda e offerta è al momento abbastanza ampia. Secondo quanto ricostruito la Roma sarebbe intenzionata intanto a riconoscere un aumento di ingaggio di più del doppio rispetto a quanto percepito attualmente dal numero uno giallorosso. In soldoni, si parlerebbe di un upgrade salariale fino a 1.6 milioni di euro rispetto agli 800mila guadagnati oggi.
Alcuni sostengono che il club si potrebbe spingere anche attorno ai 2, 2 e qualcosa ma difficilmente si andrà oltre. La politica societaria del resto è chiara: stop a maxi ingaggi e rimodulazione del tetto salariale. Con poche eccezioni. Tipo Dybala, che però non è stata una scelta “spontanea” dei Friedkin nel senso che il suo lauto contratto – stabilito all’epoca del suo acquisto – si è rinnovato automaticamente e non a fronte di un accordo ex novo.
A Radio Radio stamani si è discusso proprio di questo. “Io credo che bisogna iniziare a dare un valore ai calciatori. Da 0.8 a 4 milioni c’è tutto un mondo“, ha dichiarato a questo proposito l’ex portiere della Lazio Nando Orsi. “Ma davvero li vale? Cioè Svilar è da 4 milioni di euro all’anno? Per me assolutamente no. Non sei mica Zamora, ma anche 2.5 penso siano troppi lo stesso. Le richieste vanno fatte in relazione al valore”.
“Per una volta devo dare ragione a Nando (Orsi, ndr)” – gli ha fatto eco l’ex bomber giallorosso Roberto Pruzzo. “Da buon ligure dico che 3.5, 4 milioni sono troppi, ma per favore”, “Credo che l’offerta da 1.6 sia congrua. Altrimenti si venderà. Credo che in giro ci siano molte ‘vie di fuga’, nel senso che di portieri bravi se ne possano trovare”.