Si parte dall’infortunio di Dybala, si finisce al successore di Ranieri. Complice la pausa per le Nazionali, che ha messo in stand-by il campionato, il dibattito attorno alla Roma si è spostato su altri tempi. Compreso il calciomercato. Le radio romane, da questo punto di vista, sono una fucina di spunti per i tifosi considerando che, spesso, le discussioni prendono sempre pieghe piuttosto accese. E’ successo anche oggi, tanto per fare un esempio, con la vicenda Svilar e il suo rinnovo, che al momento è fermo.
Ma chiaramente anche tutte le altre tematiche, dicevamo, riscuotono grande cassa di risonanza. Il tema più scottante – caso Joya a parte (per lui purtroppo la stagione è ormai finita) – resta però quello relativo al successore di Claudio Ranieri, una scelta cruciale, che la società dei Friedkin non potrà permettersi di sbagliare. “Vedo tanta confusione” – ha detto a questo proposito il noto opinionista Ugo Trani – “eppure questa è la situazione che mi interessa di più“.
Trani: “Contrarissimo alla conferma di Ranieri”
Lo speaker radiofonico in tal senso si dice “contrarissimo alla conferma di Ranieri” e anzi spiega come questa decisione in realtà sarebbe soltanto “una presa in giro sia nei suoi confronti, ma anche verso la gente se poi ti ritrovi gli stessi giocatori che hai ora“. Posto che tale eventualità al momento non è da prendere in considerazione, tanto più che sir Claudio lo ha ribadito proprio in questi giorni, è chiaro che coi Friedkin ci si può sempre aspettare di tutto.
Ma Trani punge anche il tecnico romano: “Anche Ranieri però ha cambiato le dichiarazioni: prima è partito dicendo ‘scelgo io’, poi ha parlato di proposte da fare ai Friedkin, una lista, e che l’ultima parola spetterà a loro. Infine ha proprio rimarcato ‘scelgono loro'”. Insomma, la famosa “confusione” di cui sopra. Si fa anche qualche nome nel corso della trasmissione a TeleRadioStereo: “Tra Sarri e Italiano accoglieremmo meglio Italiano”.
Sul nuovo CEO: “Mi hanno risposto così, giuro”
Perfino sul famoso Amministratore Delegato la questione sembrerebbe andata a morire così. Nel senso che dopo mesi ormai il sostituto dell’ex CEO Lina Souloukou ancora non è arrivato: “Fino all’ultimo ho sperato che prendessero un Direttore Sportivo nuovo, poi quando ho chiesto come mai ancora non fosse stato nominato mi hanno detto ‘non serve a niente’. Giuro“, questa la bordata conclusiva scagliata da Trani.