“Tutto questo aiuta la Roma: porta passione e sentimento”, l’omaggio a Mazzone è da brividi

Un evento carico di emozione e un legame che va oltre il calcio. La Roma ha voluto omaggiare così il ricordo di un grande personaggio della sua storia.

Melissa Landolina -
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Mazzone dedicata
Carlo Mazzone (ansa foto)

Certe figure non appartengono solo alla storia di un club, ma a quella di un intero sport. Carlo Mazzone è una di queste. Un uomo che ha lasciato un segno indelebile, capace di trasmettere passione e valori ben oltre il rettangolo di gioco. E oggi, il suo nome risuona ancora più forte grazie all’intitolazione del campo di via dei Capasso a lui dedicato.

All’evento ha preso parte Maurizio Lombardo, CEO della Roma, che ha sottolineato con parole toccanti il significato di questa celebrazione. “L’A.S. Roma è chiaramente molto sensibile a tutti questi eventi, a queste situazioni e grandi occasioni“, ha affermato, evidenziando come momenti del genere rappresentino un’opportunità per fermarsi e riflettere sul passato, spesso trascurato nella frenesia del presente.

Un tributo sentito per una figura immortale

Mazzone campo
Impianto sportivo dedicato a Mazzone (foto web)

Vedere tutti questi video emozionali, pagine di storia del nostro mondo, ci ricorda quanto sia importante guardare indietro“, ha continuato Lombardo, soffermandosi sull’eredità lasciata da Mazzone. “Chi meglio di Carlo Mazzone, che oggi darà il suo nome a questo impianto sportivo? Un uomo che ricordiamo nel calcio, ma che è apprezzato ben oltre il campo da chiunque lo abbia conosciuto.”

Lombardo ha poi raccontato il suo legame, seppur indiretto, con Mazzone: “Sono stato un po’ di anni a Brescia, non ho mai avuto la fortuna di lavorare con lui, ma è come se lo conoscessi. Tutti me ne parlavano benissimo e sempre e solo di lui.” Un riconoscimento che va oltre il semplice ruolo di allenatore, perché Mazzone ha saputo lasciare il segno in ogni piazza in cui ha lavorato.

Un progetto che unisce passato e futuro

L’importanza di questo tributo non è solo simbolica, ma anche pratica. “Grazie alle istituzioni pubbliche che hanno permesso la realizzazione di questo impianto. Vedere le immagini di com’era e com’è oggi… faceva paura“, ha dichiarato Lombardo, sottolineando la trasformazione del campo, che ora rappresenta un punto di riferimento per le nuove generazioni.

Tutto questo aiuta anche una società come la Roma, porta passione, emozione e sentimento“, ha aggiunto, spiegando come il legame con il passato possa diventare un valore aggiunto per i giovani che cresceranno calcisticamente in questo impianto. “Grazie ancora, saluto la famiglia Mazzone e li ringrazio per la loro presenza.”

Un tributo che va oltre la semplice intitolazione di un campo, un segnale di rispetto e riconoscenza per chi ha scritto pagine di storia e ha lasciato un’eredità che non smetterà mai di ispirare.