allenamento a Trigoria - RomaForever.it
Per la Roma, la sosta delle Nazionali rappresenta una sfida dentro la sfida: i giallorossi convocati vivranno esperienze diverse, mentre Claudio Ranieri dovrà lavorare con i giocatori rimasti a Trigoria e aspettare gli altri sperando di riaverli al massimo della forma.
La UEFA Nations League è diventata molto più di una semplice competizione sperimentale. Se in passato era accolta con scetticismo, oggi è un appuntamento atteso, in cui le nazionali cercano punti preziosi per il proprio ranking. Oltre a questa, ci sono le qualificazioni per i prossimi Mondiali e le sfide delle selezioni Under 21, un mix di partite che vedrà diversi giocatori della Roma protagonisti in giro per il mondo.
Ranieri dovrà gestire questa fase con attenzione. Ogni sosta porta con sé rischi e opportunità: da un lato, l’orgoglio di avere tanti elementi impegnati in palcoscenici prestigiosi; dall’altro, la preoccupazione per la loro tenuta fisica. Il campionato non aspetta nessuno e il rientro potrebbe riservare sorprese, positive o negative.
Tra i convocati spiccano nomi importanti, pronti a difendere i colori delle proprie nazionali in sfide che potrebbero cambiare il loro percorso. In difesa, Evan N’Dicka sarà impegnato con la Costa d’Avorio, in due gare decisive per le qualificazioni ai Mondiali. Nel reparto offensivo, Artem Dovbyk e Alexis Saelemaekers rappresenteranno rispettivamente Ucraina e Belgio, sfidandosi in un doppio confronto ricco di tensione.
Non mancano i protagonisti a centrocampo. Leandro Paredes vestirà la maglia dell’Argentina nelle attesissime sfide contro Uruguay e Brasile, mentre Manu Koné avrà un ruolo chiave nella Francia, impegnata contro la Croazia. Anche Eldor Shomurodov, con l’Uzbekistan, affronterà due match delicati contro Kirghizistan e Iran.
Dybala deve fare i conti con l’infortunio rimediato durante Roma-Cagliari e quindi non potrà rispondere presente alla convocazione della Seleccion.
Nessun nome della rosa giallorossa rappresenterà la nostra Nazionale A: assenti Mancini, Pellegrini, Cristante ed El Shaarawy, non convocati dal CT Spalletti.
Tra i giovani, Tommaso Baldanzi e Niccolò Pisilli cercheranno di lasciare il segno con l’Italia Under 21, sfidando Olanda e Danimarca. Stesso discorso per Anass Salah-Eddine, che sarà tra i protagonisti con l’Olanda U21 nell’importante confronto con la Romania. Infine, Saud Abdulhamid difenderà i colori dell’Arabia Saudita contro Cina e Giappone.
Un calendario fitto, che segnerà il cammino dei giallorossi prima del rientro a Roma. Il lavoro dello staff tecnico sarà fondamentale per garantire un ritorno senza intoppi, con lo sguardo rivolto ai prossimi impegni. I giocatori partiranno con la voglia di lasciare il segno, ma l’attesa per il loro ritorno sarà lunga e piena di interrogativi. Saranno pronti per la prossima battaglia?