Interviste

“Non combatte e non è da top club”: Graziani spara a zero su due big

Scelte del mister giallorosso e prestazioni dei singoli esaminate dal grande ex giallorosso che non risparmia critiche…

La Roma non è inferiore al Bologna che è avanti in classifica. Anzi…”. L’ex giallorosso Ciccio Graziani torna a esaminare l’andamento della squadra di Ranieri e dimostra di non avere dubbi sul potenziale precisando: “Se continuano così l’obiettivo concreto sarà il quarto posto”.

Critiche nei confronti del mister per le scelte a Bilbao

L’ex attaccante della Roma, dopo l’ultima vittoria contro il Cagliari, rilascia un’intervista a ReteSport nella quale esamina anche la situazione dei singoli e le scelte tecniche fatte dal mister. Nello specifico torna a guardare alla sfida europea che ha escluso la Roma dall’Europa League per evidenziare: “Non mi è piaciuta la gestione della squadra a Bilbao. Koné e Saelemaekers avrebbero dovuto giocare. Ranieri ha sbagliato a lasciare fuori il centrocampista francese per scelta tecnica: vanno schierati sempre i migliori e giovedì il mister non l’ha fatto”.

Artem Dovbyk – (RomaForever.it)

Pesanti le critiche contro il giocatore

A Dovbyk, Graziani non fa sconti precisando: “Non entra in sintonia con la squadra. Non mi ha mai appassionato: non è un calciatore che combatte ed è prevedibile. Vediamo come finisce questo campionato: per quello che ho visto, Dovbyk non lo terrei per la prossima stagione. Non mi sembra un calciatore di carattere: gli attaccanti devono essere cattivi e lui non mi sembra così”.

Il grande ex è duro anche nei confronti di un altro giocatore giallorosso

Molto duro nei confronti di Balzanzi, l’ex centravanti giallorosso precisa: “Preferisco Soulè. Baldanzi non è da grande squadra: è un calciatore ibrido che viene penalizzato da un calcio fisico. Soulé ha più fantasia: in prospettiva vedo lui al posto di Dybala e non Baldanzi”.

L’obiettivo della Roma

L’obiettivo che la Roma persegue ora è chiaro a tutti: un posto in Champions e Graziani è convinto che “sarà una lotta dura anche per la Juventus, non raggiungere il quarto posto sarebbe un fallimento tecnico e finanziario. La Lazio è lì sempre pronta ad approfittare delle situazioni negative degli altri, il Milan non è sottovalutare, il Bologna è in forma e insieme alla Fiorentina va inserito in questo mini campionato di 9 partite”.

Francesca Di Nora
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