Dybala deve operarsi? L’esperto: “Lesione rara”, i tifosi tremano

Intervista al Dottor Simone Ripanti, ortopedico dell’Ospedale San Giovanni di Roma: “Previsioni troppo ottimistiche sul recupero”

Luca Mugnaioli -
Tempo di lettura: 2 minuti
dybala infortunio 12003
Dybala, un mese di stop potrebbe non bastare – (RomaForever.it)

Fatale fu quel colpo di tacco. In quegli undici minuti giocati contro il Cagliari è racchiusa, probabilmente, la sintesi “perfetta” della carriera di Dybala, uno dei talenti più puri della storia recente del calcio. Fantasia, estro, genio. Ma al tempo stesso drammatica fragilità. Sembra quasi uno strano scherzo della sorte che il fantasista si sia infortunato – per l’ennesima volta, purtroppo – realizzando uno dei colpi più difficili e rischiosi che un calciatore possa provare durante una partita.

E ora che succede? Succede che l’attaccante dovrà stare per un po’ fermo e cercare di recuperare il più in fretta possibile. Già, ma quanto? Come anticipato nelle scorse ore la previsione è che servano almeno 30-35 giorni per rivedere il calciatore in campo. Un bel guaio per Mister Ranieri considerando che adesso inizierà la fase più complicata per i giallorossi: quella della conferma. Perché una rimonta si definisce tale se viene completata fino in fondo. Altrimenti resterà soltanto un sogno, per quanto bello e suggestivo.

Il medico non ha dubbi: “Un mese? Previsione troppo ottimistica”

dybala infortunio 740
Paulo Dybala in panchina dopo l’uscita per infortunio – (RomaForever.it)

Chiaramente le chance di arrivare in Champions riavendo quanto prima Dybala a disposizione sarebbero molto più alte. Calendario alla mano, qualora le previsioni fatte in queste ore si rivelassero corrette, l’attaccante salterebbe sicuramente Lecce e Juventus mentre resterebbe il dubbio derby sì, derby no. Nel secondo scenario, a quel punto, la prima data utile sarebbe quella di Pasqua (Roma-Verona). Ma c’è chi comunque invita ad una maggiore prudenza nel senso che, forse, un mese potrebbe perfino non bastare.

Di questo è convinto ad esempio Simone Ripanti, ortopedico dell’Ospedale San Giovanni di Roma: Sicuramente non sarà una guarigione rapida” – spiega il luminare – “la prognosi di un mese che leggo qua e là mi pare molto ottimistica. Ci vuole pazienze”. Il Professore entra nello specifico: “La lesione tendinea, a parità di grado, è più grave di quella muscolare perché i tessuti si rigenerano più lentamente“.

Dybala, rischio operazione? “Chiederà più pareri”

Al medico, intervistato da Il Corriere dello Sport, viene chiesto se c’è il rischio di un intervento. “Operazione? Questo non lo so” – spiega Ripanti“immagino che lui chiederà altri pareri medici prima di decidere la strada più opportuna. Vorrà approfondire. Ma in ogni caso, anche se verrà scelta la terapia conservativa, ripeto che la previsione di un mese mi sembra troppo ottimistica”.

Secondo il Dottore, in ogni caso, Dybala sarebbe stato anche sfortunato perchélesioni di questo tipo sono rare“. Ripanti descrive ad ogni modo cosa succede in infortuni di questo tipo: Il gesto del colpo di tacco determina uno squilibrio nel corpo perché richiede un movimento del quadricipite, cioè il muscolo anteriore della coscia, e l’apporto dei flessori, ossia quelli posteriori. Dal contrasto nasce un allungamento dei muscoli che può provocare lacerazioni nelle fibre. Poi chiaramente entrano in gioco altri fattori”.