“Era importante rialzarci subito”, ha dichiarato ieri sera Ranieri. E così è stato. Pur soffrendo la Roma incastra la sesta vittoria consecutiva e approfittando del doppio crollo di Lazio (che batosta a Bologna!) e Juve (Thiago Motta e i suoi si sono sciolti pure a Firenze dopo le quattro sberle prese dall’Atalanta sette giorni fa) si affaccia con prepotenza in zona Champions. Un risultato davvero incredibile che quantomeno mitiga e rende meno amara l’eliminazione in Europa League arrivata giovedì scorso.
Meno brillante ma ugualmente vincente. I giallorossi ieri hanno faticato, dicevamo, contro un buon Cagliari che soprattutto nel primo tempo ha saputo imbrigliare la manovra degli avversari. Ci ha pensato poi Dovbyk a rompere gli indugi siglando il gol che è risultato di fatto decisivo ai fini del punteggio finale. Dopodiché è toccato a Svilar blindare i preziosissimi tre punti che valgono l’aggancio ufficiale alla zona nobile della classifica.
Ranieri elogia Svilar: ma sul rinnovo è chiaro
Proprio sul portierone giallorosso si è soffermato nel post partita sir Claudio. I complimenti l’estremo difensore romanista se li merita tutti soprattutto perché, come spiegato dall’allenatore giallorosso, è stato “bravo a farsi trovare pronto dato che non sempre viene impegnato così frequentemente”. I complimenti sono arrivati anche dal tecnico del Cagliari Nicola: “Il portiere fa parte della squadra, noi ne abbiamo uno bravo, loro anche”.
Insomma, se allora la Roma ieri ha vinto è anche merito suo. Di lui, com’è noto, si è spesso parlato in chiave rinnovo considerando che da tempo, da mesi ormai, il suo prolungamento è oggetto di dibattito praticamente quotidiano a Trigoria. E dopo una prestazione come quella di ieri è chiaro che l’argomento risaltasse fuori: “Sta facendo un campionato stupendo” – ha detto Ranieri – “e su di lui puntiamo tantissimo“. Sull’accordo da rivedere il tecnico però è stato chiaro: “Il suo contratto? Non è materia mia. Posso solo dire che è bravo e che lo voglio confermare la prossima stagione”.
Rinnovo Svilar: Ghisolfi deve trovare la chiave giusta
Il pallino del gioco è tutto nelle mani di Ghisolfi allora. A differenza di altri giocatori non è tanto il termine temporale a preoccupare il club (Svilar andrà in scadenza soltanto nel 2027) quanto piuttosto le condizioni dell’attuale contratto non in linea, diciamo così, con gli altri top della rosa. Al DS francese allora il compito di trovare la chiave giusta per blindare il portiere e assicurarsi le sue prestazioni anche per le prossime stagioni.