
Lorenzo Pellegrini avrebbe dovuto essere protagonista nel prossimo impegno, ma un problema dell’ultima ora ha cambiato tutto. La febbre lo ha messo ko e la sua presenza contro il Cagliari è fortemente in dubbio. Ranieri stava valutando di rilanciarlo, ma il capitano ha passato una notte difficile e, dopo il consulto con lo staff medico, ha lasciato il centro sportivo per riposare.
Non è stato escluso dalla lista dei convocati, ma le possibilità di vederlo in campo si riducono sempre di più. Se dovesse farcela, potrebbe al massimo accomodarsi in panchina. A prendere il suo posto sarà probabilmente El Shaarawy, reduce da una buona prestazione in Europa League, dove si è procurato un rigore nel finale contro l’Athletic Bilbao.
Pellegrini e una stagione complessa

ANSA/CLAUDIO GIOVANNINI
Il momento non è semplice e questo nuovo imprevisto non fa che aggiungere difficoltà. Dopo la prestazione convincente contro l’Empoli, in cui aveva illuminato la partita con un assist perfetto per Shomurodov, si sarebbe aspettato maggiore considerazione in Europa League. E invece, nei 180 minuti contro l’Athletic, non è mai sceso in campo. Nessuna presenza all’andata, nessuna presenza al ritorno. Una scelta tecnica che ha lasciato più di un interrogativo.
Ranieri ha chiarito che non ci sono problemi con lui né con gli altri esclusi eccellenti delle ultime gare, come Saelemaekers e Koné. Ma ora la gestione della squadra cambierà. Con dieci partite rimaste in stagione e un solo impegno a settimana, il turnover sarà meno frequente e i giocatori chiave dovranno farsi trovare pronti. La Roma ha bisogno di tutti.