Manu Konè (asna foto)
Non è passato inosservato il fatto che Manu Koné sia rimasto fuori contro l’Athletic Bilbao. Una scelta sorprendente, considerando la centralità del centrocampista francese nelle ultime uscite e il tipo di partita attesa al San Mamés. La decisione di Ranieri ha inevitabilmente sollevato interrogativi e alimentato dubbi, soprattutto dopo quanto accaduto pochi giorni prima a Empoli.
Dopo la gara in Toscana, il tecnico giallorosso aveva lasciato intendere di non aver gradito l’atteggiamento di alcuni giocatori: “Qualcuno ha giocato per sé stesso e non per la squadra. Ma non vi dirò chi è”. Parole pesanti, che hanno fatto pensare immediatamente a Koné, anche se Ranieri, interpellato nuovamente dopo il match con l’Athletic, ha evitato di entrare nel dettaglio: “Se era lui il giocatore egoista? Con l’Athletic preferivo altri al suo posto, tutto qui”.
Già nei giorni precedenti alla sfida di Bilbao, qualcosa sembrava essersi incrinato. Durante una sessione di allenamento, Ranieri aveva rivolto a Koné un secco “Buongiorno eh”, quasi a volerlo scuotere da un atteggiamento poco brillante. Un dettaglio che, a posteriori, assume un significato più profondo.
Dopo la partita, il centrocampista francese ha preferito concentrarsi sulla sua convocazione con la nazionale, postando sui social alcune storie per celebrare la chiamata della Francia. Nessun accenno alla sconfitta della Roma quasi snobbandola, almeno fino alla mattina successiva, quando è apparso un più istituzionale “Forza Roma”. Un gesto spontaneo o suggerito? Il dubbio resta.
Non è la prima volta che l’atteggiamento di Koné viene messo in discussione. Già Ivan Juric, a ottobre, aveva espresso perplessità: “Ha talento, ma deve imparare a giocare con gli altri”, aveva dichiarato il tecnico croato.
Nonostante questo, l’arrivo di Ranieri ha trasformato Koné in un elemento chiave per i giallorossi, al punto da renderlo un punto fisso anche per la Francia. La mancata convocazione contro l’Athletic è stata solo un episodio isolato o il segnale di una crepa più profonda? La risposta arriverà nelle prossime partite, quando sarà più chiaro se questa esclusione sia stata solo un messaggio o l’inizio di qualcosa di più significativo.