Mats Hummels: il suo rosso è costato la qualificazione alla Roma - (RomaForever.it)
Sull’espulsione comminata ieri sera a Hummels si continua a discutere. I pareri emersi a caldo e quelli maggiormente ragionati di queste ore restano contrastanti. C’è chi sostiene che il provvedimento sia stato troppo severo e che il difensore tedesco andava soltanto ammonito e chi, per contro, giudica sacrosanto il rosso. Insomma, le fazioni sono agguerrite e lo scontro è tuttora accesissimo. Non perdetevi ad esempio cosa è successo in radio tra due grandi ex calciatori di Roma e Lazio.
C’è da dire che nemmeno gli esperti sono concordi nell’operare un giudizio univoco sulla decisione adottata dall’arbitro Turpin. Piccola parentesi: se il fischietto francese fino a ieri evocava dolci ricordi al popolo romanista (c’era lui quella notte della clamorosa rimonta al Barca in Champions), beh dopo quanto accaduto al San Mames, a prescindere, non sarà più così. Tornando al rosso sventolato a Hummels c’è quindi da capire se sia stata una scelta corretta o meno quella di espellere il calciatore. Cerchiamo allora di saperne di più.
Secondo La Gazzetta dello Sport oggi in edicola in realtà ci sarebbero pochi dubbi sul tema. Il rosso c’era ed è stato giusto. Scrive a questo proposito la rosea:
“Decisione giusta, quella di Turpin, in occasione del rosso diretto a Hummels all’11’ del p.t. L’arbitro giudica il fallo del tedesco da ultimo uomo su Sannadi e, in effetti, l’attaccante è lanciato a campo aperto verso la porta al momento dell’intervento falloso: una chiara occasione da gol, quindi”
Per il quotidiano a dirimere il casus belli sarebbe la posizione di Mancini: “Il difensore non viene considerato in grado di recuperare”. Dunque sarebbe questo dettaglio a fare la differenza e mettere nero su bianco la “chiara occasione da gol“. Un passaggio, infine, viene riservato al penalty assegnato alla Roma, anche questa giudicata corretta come decisione: “Netto pure il rigore concesso alla Roma nel finale: scorretta e in area l’entrata di Gorosabel su El Shaarawy”.