Ranieri - (RomaForever.it)
Claudio Ranieri, ai microfoni si Sky a fine gara, non ha dubbi: l’espulsione di Hummels era inevitabile. “Per me era chiara e netta, è un grande campione ma succede”, afferma senza esitazioni. Un episodio che cambia il volto della partita, lasciando la Roma a combattere in inferiorità numerica.
Nonostante le difficoltà, la squadra ha risposto con carattere. “Complimenti ai ragazzi, si sono compattati come meglio non avrebbero potuto. Stavamo bene, eravamo convinti di fare una grande partita.” Parole che sottolineano l’orgoglio per la prestazione, al di là del risultato. Ranieri non rimprovera nulla ai suoi giocatori, riconoscendo lo sforzo messo in campo fino all’ultimo minuto.
Inevitabile anche un commento su Dovbyk, il cui impatto sulla gara non è stato quello sperato. “Non bisogna dire che poteva fare di più, siamo una squadra: si vince in 26 e si perde in 26. Sono contento della prestazione, poi se qualcosa non quadra ne parleremo tra noi.” Una dichiarazione che punta a mantenere compatto il gruppo, senza cercare colpevoli individuali.
L’obiettivo della stagione non cambia. Ranieri guarda avanti con determinazione: “Dobbiamo dare il massimo e riportare la Roma più in alto possibile. Non demordo. Chiedo ai ragazzi la prestazione, così non avremo rimpianti.”
Infine, una nota su Koné, escluso dalla formazione titolare. “Sta bene, ma ho preferito altri giocatori per una partita del genere.” Una scelta tecnica che si inserisce in un quadro più ampio, dove ogni dettaglio può fare la differenza.
Una serata che lascia tanto su cui riflettere, tra decisioni arbitrali, prestazioni individuali e la voglia di non mollare. La Roma guarda avanti, con la consapevolezza di poter ancora dire la sua.