Paulo Dybala in conferenza stampa - (RomaForever.it)
Servirà anche il miglior Dybala domani sera al San Mames per passare il turno e qualificarsi ai quarti di finale di Europa League. L’argentino del resto sta attraversando un ottimo periodo di forma, come non gli capitava da tempo. E se è vero che una gestione nei suoi confronti da parte di Ranieri c’è sempre – ad esempio contro l’Empoli non è stato convocato – le “soste ai box” per la Joya sono calate drasticamente proprio da quando in panchina è tornato sir Claudio.
Dybala si è così ripreso il posto al centro della squadra tanto da diventare, o meglio ritornare, imprescindibile. Quando c’è lui in campo la differenza si vede eccome anche se l’allenatore giallorosso è stato abile a trovare soluzioni alternative nei momenti in cui gli concede qualche (meritato) break. Domani però non sarà questo il caso. L’argentino è pronto a partire dall’inizio: prono a dare una mano ai compagni e trascinarli alla vittoria.
“Domani vogliamo tornare a Roma col passaggio del turno”. Esordisce così l’attaccante argentino che questo pomeriggio ha presenziato nella consueta conferenza stampa pre-match insieme a Claudio Ranieri. Leggi qui tutte le dichiarazioni. L’attaccante domani giocherà anche per uno straordinario obiettivo personale (il 200esimo gol in carriera, ndr) ma la priorità, assicura, andrà tutta alla squadra. “Segnare o fare un assist sarebbe bellissimo, ma ciò che conta sarà vincere”.
L’argentino, qualora dovesse trovare la via della porta, spezzerebbe anche una sorta di tabù che lo vede protagonista, ovvero il fatto di non essere riuscito ancora ad iscriversi a referto in trasferta in campo europeo con la Roma (a parte Budapest la Joya non c’è mai riuscita, ndr). “Non avevo fatto caso a questa cosa, non leggo i giornali (ride, ndr). Ripeto però: domani il singolo non conta, bisogna pensare al gruppo”. A chi gli chiede della Nazionale non nasconde l’orgoglio, unito alla speranza ovviamente, di poter essere convocato: “Per noi argentini stare nella nostra terra con la maglia indosso è qualcosa di straordinario, ma ancora la lista dei convocati non è ancora uscita”.
Con l’attaccante si è parlato però anche del suo ottimo stato di forma che non a caso citavamo in apertura di questo articolo. Dybala però mischia un po’ le carte: “Il segreto del mio stato di forma? Se c’è un segreto non rimarrebbe più un segreto”, ha detto scherzando ai microfoni. “A parte tutto, stiamo lavorando e spero che io possa continuare così. Ho trovato dei lavori che mi fanno sentire comodo, stiamo facendo delle cose ma ovviamente non le dico“.
A quel punto interviene Ranieri: “Abbiamo uno staff medico incredibile. So solo la punta dell’iceberg, ma c’è tutto un insieme di componenti, di cose, che permette a tutti i giocatori, Dybala compreso, di infortunarsi il meno possibile. Dispiace solo per Celik, siamo la squadra che ne conta di meno”.
Si chiude su una domanda che riguarda il rapporto con gli altri argentini della squadra, Matias Soulé e Leandro Paredes, quest’ultimo peraltro fresco di rinnovo. “Se siamo un punto di riferimento per lo spogliatoio? Ci conosciamo bene, abbiamo tante somiglianze. Ma penso che ci sono tanti punti di riferimento in questo gruppo. In più tanta gente che è qui da tanto tempo”.