Empoli Roma - ANSA/CLAUDIO GIOVANNINI (RomaForever.it)
L’aria che si respira a Bilbao non è quella di una semplice partita di calcio. L’attesa cresce di ora in ora, e giovedì sera il San Mamés si trasformerà in una vera e propria bolgia. Gli ultras dell’Athletic Club, dopo giorni di tensione e polemiche, hanno annunciato ufficialmente il loro ritorno sugli spalti per sostenere la squadra nella sfida contro la Roma.
L’appuntamento è fissato per il pomeriggio: alle 16:45 i tifosi si raduneranno presso l’Hotel Carlton, mentre alle 18:15 prenderanno posto all’interno dello stadio. L’obiettivo è chiaro: rendere l’atmosfera incandescente, spingendo i propri beniamini verso un’impresa che in molti credono possibile. “Un inferno”, questa la promessa lanciata dal gruppo ICHH, che nel volantino ufficiale ha volutamente posizionato lo stemma della Roma capovolto, un segnale di sfida che non lascia spazio a interpretazioni.
La tensione si avverte ovunque. Le autorità locali hanno già predisposto un imponente servizio d’ordine per evitare contatti tra le due tifoserie. Sono attesi circa 2000 tifosi giallorossi, pronti a sostenere la squadra di Ranieri in una sfida che si preannuncia caldissima.
Sul campo, l’Athletic riparte dalla sconfitta per 2-1 subita all’Olimpico, un risultato che lascia aperte tutte le porte per la qualificazione. In Spagna c’è fiducia nella rimonta, e lo stadio si prepara a giocare un ruolo fondamentale nel tentativo di ribaltare il punteggio.
Tatticamente, il tecnico Valverde sa bene che dovrà sfruttare l’intensità e la pressione alta per mettere in difficoltà la difesa della Roma. Dall’altra parte, i giallorossi dovranno resistere all’assalto iniziale e provare a colpire in contropiede, sfruttando la velocità di Dybala e la fisicità di Dovbyk.
Sarà una partita da vivere fino all’ultimo istante, dove il fattore ambientale potrebbe rivelarsi decisivo. Il San Mamés è pronto a ruggire, ma la Roma ha già dimostrato di saper reggere la pressione nei momenti difficili. La battaglia sta per cominciare.