Interviste

“Ha giocato per sé stesso”: a chi si riferisce Ranieri? La Gazzetta non ha dubbi

La rosea stamani analizza la prestazione dei giallorossi ieri a Empoli. Il successo è arrivato ma l’allenatore punge i suoi: “Andava chiusa prima”

Quinta vittoria consecutiva in campionato, dodicesimo risultato utile consecutivo. La Roma non si ferma più e ufficialmente rientra in piena corsa per l’Europa superando intanto Milan e Fiorentina. Una rimonta incredibile quella che Ranieri sta portando avanti: in poche settimane, vale sempre la pena ricordarlo, umori e aspettative dei tifosi sono passate dal dover lottare per abbandonare la zona retrocessione a sognare un piazzamento nelle parti nobili della classifica. Un vero e proprio miracolo. L’ennesimo targato sir Claudio.

Ranieri però, da buon perfezionista qual è, guarda anche al bicchiere mezzo vuoto. Del resto lo aveva detto già dopo il successo in rimonta contro il Bilbao. “Il grosso lo sappiamo fare adesso, dobbiamo migliorare nei dettagli”. E ieri in effetti, guardando ai particolari, di cose da sistemare se ne possono trovare diverse. Il primo, grande errore commesso dalla Roma è stato intanto non chiudere la partita. “Sono una persona di una certa età, i ragazzi non possono farmi questi scherzi e tenermi sul ‘chi va là’ fino alla fine“, ha ammesso il tecnico romano. Come dargli torto?

Ranieri: “Dovevamo chiuderla prima”

Empoli Roma 0-1: decide il gol-lampo di Matias Soulé – (RomaForever.it)

Il riferimento non può che andare allo scarso cinismo sotto porta di alcuni giocatori, cinismo che però “non si può allenare” ha detto Ranieri. C’è poco da fare. Perché la sfortuna nella traversa di Shomurodov forse c’entra meno rispetto al palo di Koné, ma in ogni caso entrambi avrebbero potuto fare di più. Come Dovbyk a fine gara quando ha perso l’uno contro uno con Silvestri.

Insomma, sir Claudio dai suoi pretende di più sotto questo punto di vista soprattutto immaginandosi già giovedì sera al San Mames. Che, con tutto il rispetto per l’Empoli – a conti fatti i giallorossi hanno vinto con una formazione infarcita di seconde e addirittura terze linee – sarà tutta un’altra storia.

Sir Claudio: “Qualcuno non ha giocato per la squadra”

L’atteggiamento è però piaciuto all’allenatore giallorosso. “Sono contento dello spirito avuto dalla squadra, siamo stati bravi e umili a calarci al livello degli avversari“, ha spiegato in conferenza stampa post-gara Ranieri. Bastone e carota. “Nove cambi? Ho messo chi aveva fame di giocare, la sfida con l’Athletic ci aveva tolto molte energie. Giocare ogni tre giorni crea difficoltà” – ha proseguito il tecnico romano – “mi sono piaciuti tanti calciatori che hanno giocato per la squadra qualcuno però ha pensato più a sé stesso. Ma non vi dico chi.

Un nome lo fa però stamani La Gazzetta dello Sport: ebbene, secondo il quotidiano sportivo Ranieri si stava riferendo a Matias Soulé che più volte “ha cercato l’uno contro uno, spesso accentrandosi”. E’ anche vero però che è proprio grazie all’argentino che la Roma ha portato a casa la partita grazie al suo guizzo dopo appena 22 secondi. “Pazienza” – sentenzia la rosea – “ci sarà tempo per crecere…”, il commento conclusivo riservato all’attaccante ex Frosinone.

Luca Mugnaioli
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Luca Mugnaioli