
Ci sono squadre che non sono facili da dimenticare anche per giocatori esperti come Romelu Lukaku. Il suo legame con la Roma è vivo nei ricordi dell’attaccante belga, attualmente agli ordini di mister Conte nel Napoli.
I rapporti tra Lukaku e Mourinho
L’attaccante è arrivato nella Capitale, in prestito dal Chelsea, nell’agosto del 2023. Una richiesta formulata dall’allora tecnico della Roma, Josè Mourinho, che il club ha voluto esaudire. E, nonostante le indiscrezioni circa presunte frizioni tra Lukaku e lo Special One, il calciatore ha puntualizzato in un’intervista al Corriere dello Sport: “José è un vincente, l’ho avuto due volte, prima a Manchester e poi alla Roma. Qualcosa è accaduto tra lui e non so chi e non volevo mettermi in mezzo. Di José non parlerò mai male, alla Roma non aveva una squadra top, ma è andato fino in fondo. Gli auguro sempre il meglio, anche in Turchia sta facendo cose fantastiche”.

L’impegno con il Napoli
Il suo attuale impegno con il Napoli lo entusiasma. “È davvero stimolante – ha detto il calciatore -. Tutto mi riporta alla squadra, alla passione. Il magazziniere tifa Napoli, il cuoco e gli impiegati anche. L’energia che la gente trasmette è incredibile”.
Il desiderio di proseguire con la sua nazionale
Il suo progetto è quello di “proseguire con la nazionale” anche se ha precisato: “Con Rudi Garcia ho parlato una sola volta per mezz’ora, mi ha spiegato a grandi linee cosa intende fare, ora aspetto di incontrarlo nuovamente. Non ho mai pensato di lasciare la nazionale”.
L’obiettivo futuro
Ma ha chiarito qual è il suo obiettivo futuro che comprende il suo forte legame con la famiglia e “non è fare l’allenatore. Chiuderò la mia carriera all’Anderlecht, la squadra del cuore, l’ho promesso a mio figlio che gioca lì”.